CHILÀ, Francesco

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Date di esistenza

Biografia / Storia: Nasce a Bova Marina (Rc) il 20 dicembre 1907 da Domenico e Maria Versaci, calzolaio. Il 2 novembre 1926, mentre era in compagnia di alcuni amici per le vie del suo paese, viene sorpreso a gridare «Viva l’anarchia», «Abbasso Mussolini», «Viva il socialismo». Denunziato all’autorità giudiziaria per eccitamento all’odio fra le classi sociali e offese al Capo del Governo, C. si rende irreperibile; solo il 5 marzo 1929 il Tribunale di Reggio Calabria dichiara il non luogo a procedere per impromovibilità dell’azione penale. Nello stesso anno chiede e ottiene il passaporto per gli Stati Uniti, dove infatti si stabilisce per raggiungere i propri genitori a Philadelphia. Nel 1930 le autorità segnalano che si dichiara «libero pensatore», pur non esplicando attività politica di rilievo. Nel 1938 viveva a New York. Si ignorano luogo e data di morte. (K. Massara)

Fonti: Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Divisione generale di pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 1304, f. 49989, cc. 26, 1926-1941.