CATALDI, Vincenzo Emanuele

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
CATALDI, Vincenzo Emanuele

Date di esistenza

Luogo di nascita
Amendolara
Data di nascita
1882
Data di morte
1933

Biografia / Storia

Nasce ad Amendolara (Cs) il 12 dicembre 1882 da Domenico e Maria Rosa Mauri, calzolaio. Nel 1894 emigra in Argentina e si stabilisce a Buenos Aires. Comincia a essere segnalato nel 1906, quando prende parte a varie manifestazioni sindacali, venendo arrestato il 16 maggio come agitatore della classe operaia. Nel 1914, mentre risiede a Rosario di Santa Fe, fa parte del comitato per la stampa del periodico anarchico «La Rebelión»; in quel periodo, inoltre, C. è anche tra gli abbonati sostenitori del quotidiano libertario «La Protesta». Successivamente la polizia argentina lo perde di vista. Da indagini condotte in seguito, pare che per qualche tempo fosse rimpatriato a Trebisacce (Cs), dove lavorava in una fabbrica di cemento svolgendo attiva propaganda comunista tra la classe operaia e affiancandosi ad elementi di dubbia condotta politica. Nel 1933 viene quindi iscritto in «Rubrica di frontiera» per il provvedimento di fermo. Si ignorano luogo e data di morte. (K. Massara)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Divisione generale di pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 1178, f. 52066, cc. 26, 1906-1907, 1931-1934 e 1939.

Bibliografia: O. Greco, Anarchici calabresi in Sudamerica, in Calabresi sovversivi nel mondo: l’esodo, l’impegno politico, le lotte degli emigrati in terra straniera (1880-1940), a cura di A. Paparazzo, Soveria Mannelli 2004, p. 142; K. Massara, L’emigrazione “sovversiva”. Storie di anarchici calabresi all’estero, Cosenza 2003, pp. 37, 76n e 77.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Domenico e Maria Rosa Mauri

Bibliografia

2010

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