CARIDDI, Luigi

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Date di esistenza

Biografia / Storia: Nasce a Nicotera (Vv) il 5 agosto 1911 da Camillo e Carmela Maccarone, bracciante-pescatore. Nel 1930 emigra clandestinamente in Argentina e si stabilisce a Buenos Aires, dove si fa immediatamente notare a causa dei suoi contatti con i gruppi anarchici e comunisti della città. Il 27 luglio 1931 e il 10 febbraio 1932 viene arrestato rispettivamente per disordini provocati in occasione di scioperi e per lesioni; rimesso in libertà, il 24 maggio, per sfuggire alla polizia argentina, si imbarca clandestinamente sul piroscafo Giulio Cesare in partenza per l’Uruguay. Al suo arrivo a Montevideo, però, è tratto in arresto perché in possesso di due opuscoli sovversivi e antireligiosi dal titolo La peste religiosa e La lucha por el leninismo en América Latina. Nel 1933 torna in Italia e si rende irreperibile, ma nel luglio 1935 viene rintracciato a Nicotera e sottoposto a vigilanza. In seguito non dà più luogo a rilievi di natura politica e, pertanto, nel 1943 è proposto per la radiazione dal novero dei sovversivi. Si ignorano data e luogo di morte.

Fonti: Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Divisione generale di pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 1082, f. 112408, cc. 19 più un opuscolo di 32 pagine dal titolo La lucha por el leninismo en América Latina, 1932-1933, 1937, 1939 e 1943.