CAMERA MIRALLEGRO, Carmine Cesarino

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
CAMERA MIRALLEGRO, Carmine Cesarino

Date di esistenza

Luogo di nascita
San Lucido
Data di nascita
1901
Data di morte
1939

Biografia / Storia

Nasce a San Lucido (Cs) il 16 novembre 1901 da Nicola. Nel 1920 emigra negli Stati Uniti e si stabilisce a Chicago, da dove dieci anni dopo viene segnalato dal console italiano per essere stato arrestato durante un’incursione della polizia nei locali del Partito comunista. In tale circostanza le autorità scoprono che C.M. è un attivo propagandista e un pericoloso anarchico, nonché segretario della lega comunista "Council n. 3 of the TUUL" e segretario del circolo educativo operaio, di cui è membro anche il fratello Valentino, anch’egli anarchico. Il 19 settembre 1930 partecipa alla riunione indetta dai comunisti della sezione italiana n. 8 di Chicago, nella quale si chiede vendetta per i quattro antifascisti giustiziati a Trieste in quei giorni e per altri condannati all’ergastolo. In occasione di questo incontro, C. e gli altri sovversivi organizzano una raccolta fondi per finanziare l’attività di propaganda. Il 31 dicembre successivo, all’interno dell’abitazione di C., si riunisce la prima sezione dei comunisti e anarchici di Chicago, fra i quali è presente un altro noto anarchico italiano, il veneto Valentino Forte. Nel febbraio 1931 C. partecipa a un’altra riunione per raccogliere fondi a favore di Michele Schirru, arrestato in Italia con l’accusa di voler attentare alla vita di Mussolini; nello stesso anno è segnalata l’istituzione di un circolo di cultura libertaria composto esclusivamente da anarchici, con sede presso la cooperativa italiana al n. 2450 di S. Oakley Ave. di Chicago, di cui fa parte anche C.M. Il 1° aprile di quell’anno è iscritto in “Rubrica di frontiera” per il provvedimento di perquisizione, vigilanza e segnalazione. Anche negli anni seguenti continua a la sua azione di propaganda. Si ignorano luogo e data di morte. (K. Massara)
 

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Divisione generale di pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 969, f. 68065, cc. 31, 1930-1932 e 1937-1939.

Bibliografia: K. Massara, L’emigrazione “sovversiva”. Storie di anarchici calabresi all’estero, Cosenza 2003, pp. 55-56; A. Paparazzo, Il contributo degli emigrati calabresi alle lotte operaie degli Stati Uniti, in Calabresi sovversivi nel mondo: l’esodo, l’impegno politico, le lotte degli emigrati in terra straniera (1880-1940), a cura di A. Paparazzo, Soveria Mannelli 2004, p. 38.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Nicola
Altri familiari: Valentino (fratello)

Bibliografia

2010

Persona

Collezione

città