BELFIORE, Rosario

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Date di esistenza

Attività e/o professione

Biografia / Storia: Nasce a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia) l’8 ottobre 1894 da genitori ignoti, contadino-manovale. Dopo aver risieduto per qualche tempo a Pizzo Calabro (Vv), nel 1912 emigra negli Stati Uniti e si stabilisce a La Rochelle, nello Stato di New York, dove inizia a manifestare idee anarchiche. Nel 1931 spedisce al maresciallo dei carabinieri di Pizzo un plico contenente due copie dei giornali sovversivi «Giustizia e Libertà» e «Il becco giallo», mentre un altro plico, contenente un foglio del giornale libertario «L’adunata dei refrattari» di New York viene indirizzato a un professionista del luogo. L’anno successivo viene iscritto nel «Bollettino delle ricerche» e in “Rubrica di frontiera” per il provvedimento di fermo e perquisizione, poi mutato in quello di arresto. Nonostante ciò, B. continua a svolgere propaganda antifascista soprattutto nel periodo della guerra d’Etiopia, mentre, durante la guerra civile spagnola, manda personalmente contributi a favore dei repubblicani. Rimasto vedovo con una figlia, dopo qualche tempo sposta la sua residenza nella vicina Pelham, dove lavora come manovale continuando a manifestare – almeno fino al 1942 – atteggiamenti decisamente antifascisti e a sovvenzionare varie sottoscrizioni organizzate da gruppi sovversivi. Si ignorano luogo e data di morte. (K. Massara)

Fonti: Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Divisione generale di pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 441, f. 20057, cc. 39, 1928-1942.

Bibliografia: K. Massara, L’emigrazione “sovversiva”. Storie di anarchici calabresi all’estero, Cosenza 2003, pp. 48n e 53.