MICELI, Giovanni
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- MICELI, Giovanni
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Mongrassano
- Data di nascita
- 1883
- Luogo di morte
- Napoli
Biografia / Storia
- Nasce a Mongrassano (Cs) il 30 giugno 1883 da Domenico e Teresa Garofalo, calzolaio. Emigrato una prima volta in Brasile nel 1905 insieme alla madre, alla moglie e alla figlia Enrichetta, nel 1920 torna in Italia e nel marzo 1921 parte dalla Francia – dove si trovava già da qualche mese – per raggiungere nuovamente il Brasile, dove però, gli viene vietato di sbarcare avendo egli stesso confessato di essere stato espulso per due volte dal paese in quanto anarchico. Mentre era in procinto di rientrare con la stessa nave a Lisbona, le autorità spagnole avvertono quelle italiane di fermarlo e di impedirne «assolutamente» l’ingresso. Arrestato quindi in luglio nella capitale portoghese su richiesta del governo spagnolo, essendo M. ritenuto complice nell’omicidio del ministro spagnolo Dati, viene poi rilasciato nel novembre successivo per mancanza di prove, ma qualche tempo dopo viene di nuovo fermato a Lisbona quale presunto autore dell’attentato commesso il 23 dicembre 1922 contro il Consolato italiano. Rilasciato anche in questo caso per mancanza di prove ed espulso dal Portogallo, rientra in Italia e si stabilisce a Napoli. Muore nell’ospedale di “Santa Maria della Pace” nella notte tra il 19 e il 20 agosto 1928. (O. Greco)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Divisione generale di pubblica sicurezza, Divisione affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 3262, f. 91046, cc. 22, 1921-1939.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Domenico e Teresa Garofalo
Bibliografia
- 2010