ISOPO, Papirio Annibale

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
ISOPO, Papirio Annibale

Date di esistenza

Data di nascita
1899

Biografia / Storia

Nasce a Sarzana (SP) il 23 giugno 1899 da Papirio Pietro e Rosa Dagnini, operaio, commesso. Partecipa alla Prima guerra mondiale con il grado di sottotenente. Attivo nelle agitazioni operaie del Bienno rosso nell'estate del 1921 partecipa alla resistenza antifascista nella città di Sarzana. Trasferitosi a Pistoia continua a svolgere attività politica e aderisce all'organizzazione gli Arditi del popolo. Arrestato numerose volte negli anni seguenti è sottoposto a stretta vigilanza. Assolto nel 1925 nel processo per i fatti di Sarzana dell'estate del 1921 successivamente emigra in Francia dove continua la sua militanza politica. Negli anni Trenta la polizia politica lo scheda e lo iscrive alla «Rubrica di frontiera». Allo scoppio della Guerra civile spagnola si trasferisce in Spagna e si arruola fra le formazioni anarchiche presenti sul fronte aragonese in particolare nella Colonna italiana della Divisione Ascaso della CNT-FAI. Successivamente si arruola nella 28° militando nella 125° Brigata e ricoprendo vari incarichi tra i quali quello di capitano nella 125 brigata (Esquadron Movil). Spostatosi a Valencia tra la fine del 1938 e l'inizio del 1939 ricopre l'incarico di archivista presso i locali della CNT. Nel marzo del 1939 con la fine della guerra civile viene arrestato dai franchisti ad Alicante. I. riesce a fuggire dal carcere ma successivamente a Barcellona viene ancora arrestato e condannato per attvità antifranchista a 13 anni di reclusione. Nel 1943 viene amnistiato e trasferito in Italia nel 1944. Alla fine della Seconda guerra mondiale riprende i contatti con il movimento libertario e pubblica con lo pseudonimo di Papirio Opiso per l'edizioni RL di Napoli un volumetto di testimonianze dei rapporti tra gli antifascisti italiani e quelli spagnoli (Spagna indomita). Muore a Genova il 17 novembre 1990. (Redazione DBAI)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.

Bibliografia: opere di: Papirio Opiso, Spagna indomita, Napoli], RL, 1945.
opere su: A. Bianchi, Storia del movimento operaio di La Spezia e Lunigiana (1861-1945), Roma, Editori riuniti, 1975, pp. 158-159; G. Riera, Habla un "vencido", Barcelona, 1979; Antifascisti nel casellario politico centrale, Quaderno n. 10. Grgecic-Kyovsky, Roma, ANPPIA Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti, 1992, p. 242; La Spagna nel nostro cuore. 1936-1939 tre anni di storia da non dimenticare, Roma, AICVAS, 1996, pp. 248-249; E. Francescangeli, Arditi del popolo. Argo Secondari e la prima organizzazione antifascista. 1917-1922, Roma, Odradek, 2000, pp. 202-203: E. Bettazzi, Antifranchisti pistoiesi, «QF Quaderni di Farestoria», n. 2, maggio-agosto 2005, p. 48; G. Meneghini, La Caporetto del fascismo, Milano, Mursia, 2011, ad indicem

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Bibliografia

January 6 2016

Ente

Collezione