GALEAZZI, Silvio

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
GALEAZZI, Silvio

Date di esistenza

Luogo di nascita
Ancona
Data di nascita
1890
Luogo di morte
Ancona

Biografia / Storia

Nasce ad Ancona alla fine del 19. secolo, ferroviere. G. come ricorda Italo Garinei sul periodico «Seme anarchico» (aprile 1965): "Era uno de compagni più attivi di Ancona, militante anarchico gin dalla gioventù, propagandista infaticabile fra i ferrovieri, suoi compagni di lavoro, tenace antimilitarista al tempo della lotta contro le Compagnie di disciplina, alla vigilia della «Settimana Rossa», nel 1914, e durante la storica affermazione rivoluzionaria che fece di Ancona e delle Marche il centro animatore della storica rivolta.
Fu poi tra i più attivi compagni nella lotta contro l'interventismo e la guerra del 1914-'18. Era amato da tutti i compagni e stimato dagli avversari per la sua bontà, la sua grande fede nell'Ideale anarchico, la sua rettitudine, il suo fermo carattere. Soffrì le persecuzioni con animo sereno, nella coscienza di compiere un suo preciso dovere, combattendo contro le ingiustizie sociali e lottando per la redenzione degli umili e degli oppressi.
Fu nelle prime file anche nella lotta della Resistenza, assolvendo incarichi pericolosi col rischio della vita, senza mai perdere la sua ammirevole serenità.
Con centuplicata energia riprese infine la sua attività nel risorto movimento anarchico e noi lo ricordiamo calmo, comprensivo, animato da grande spirito fraterno, presente ai nostri Congressi, pieno di gioia nel trovarsi in mezzo ai compagni.
La sua esperienza era vivamente apprezzata dai compagni di Ancona ed egli si prodigava con grande spirito di sacrificio per la buona riuscita di tutte le più importanti iniziative. Già ammalato e sofferente, non si risparmiò in occasione delle manifestazioni svoltesi ad Ancona nel giugno dello scorso anno, nel cinquantenario della «Settimana rossa». La gioia - per l'ottima riuscita della importante iniziativa - gli brillava negli occhi.
Poi fu preso dall'altra iniziativa di dotare Ancona della CASA MALATESTA e continuò, senza tregua, a prodigarsi con consigli e lavoro attivo di propaganda".
Muore a Ancona il 14 marzo 1965, i funerali si svolgono con rito civile.

Fonti

Fonti: I.G. [Italo Garinei], Silvio Galeazzi, «Seme anarchico», n. 4, aprile 1965, p. 4.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Bibliografia

July 28 2015

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