BELLUCCI, Corrado
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- BELLUCCI, Corrado
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Pontedera
- Luogo di morte
- Pontedera
- Data di morte
- 18 Settembre 1921
Attività e/o professione
- Qualifica
- Operaio
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
- Nasce a Pontedera in data non conosciuta, operaio. Appartenente al Gruppo anarchico "Governa te stesso" il 18 settembre 1921 rimane ucciso, insieme al consigliere comunale socialista Paris Profeti, durante un conflitto a fuoco con una squadra di fascisti. Immediatamente ai fatti la Camera del lavoro di Pontedera proclama uno sciopero generale che si protrae fino alle essequie. La camera ardente viene composta nella sede dell'istituto camerale, dove un lungo pellegrinaggio di proletari rende omaggio alle vittime. Il corpo di Profeti è avvolto dal vessillo della sezione socialista mentre quello di Bellucci da quello del gruppo anarchico. Il 24 settembre si svolgono i funerali, vi partecipano tutte le associazioni della cittadina del piano pisano e di altre località oltre che a tutta la Pontedera popolare, come ricorda la cronaca del quotidiano socialista l'«Avanti!» (25 settembre 1921). Il corteo funebre aperto dal gonfalone dell'Amministrazione comunale è seguito da oltre sessanta corone e da una folla silenziosa. Nel Secondo dopoguerra il nome di Bellucci è riportano in una lapide con altri otto martiri antifascisti inaugurata nell'atrio del Comune di Pontedera il 3 settembre 1960 nel 16° anniversario della liberazione della città. (F. Bertolucci)
Fonti
- Gli imponenti funerali alle vittime dell'eccidio di Cascina, «Avanti!», 25 settembre 1921.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Bibliografia
- Bellucci Corrado, «L'Aurora», Forlì, 15 gennaio 1947, p. 3; Un trentennio di attività anarchica 1914-1945, Cesena 1953, p. 58; F. Bertolucci, Stato, fascismo e antifascismo in provincia di Pisa 1920-1922 in L'antifascismo rivoluzionario. Tra passato e presente, Pisa 1993, p. 122.