FACTA, Mario
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- FACTA, Mario
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Villanova Canavese
- Data di nascita
- 1901
- Luogo di morte
- Torino
Biografia / Storia
- Nasce a Villanova Canavese (TO) nel 1901, operaio. Nel 1921 “[...], forse coadiuvato da qualche suo compagno, aveva deposto un tubo di gelatina esplosiva nel tubo di scarico dell’acqua piovana a destra della villa De Benedetti” (in “Un caso di tattica... irlandese”, L’Ordine Nuovo, 28 apr. 1921, ora in L’Ordine Nuovo - Reprint, I semestre 1921, Roma 1972). La bomba esplode senza fare danni di grande entità. Allora Facta ne innesca un’altra che però gli esplode in mano. Viene ritrovato morto dissanguato con “ampie ferite al lato destro del collo, alla gamba destra, e al ventre, alla gamba e la completa asportazione della mano destra”. Numerose bombe sono rinvenute nei paraggi. Due giorni dopo un nuovo attentato viene eseguito da ignoti, che sparano contro l’abitazione del De Benedetti il quale risponde col moschetto; gli viene anche lanciata una bomba a mano, senza esito (cfr. “Un nuovo attentato contro l’officina De Benedetti”, La Stampa, 30 apr. 1921. “L’attentato terroristico contro l’officina De Benedetti”, La Gazzetta del Popolo, 30 apr. 1921).
L’industriale Francesco De Benedetti l’anno precedente aveva sparato, dal balcone della propria abitazione, contro gli operai che occupavano una fabbrica (Capamianto) uccidendo due di loro affacciati ad una finestra. Una delle vittime era l’anarchico Raffaele Van Dick (“Il cranio orrendamente squarciato [...] cadde esanime in un pozzo di sangue. [...] L’assassino non venne arrestato. Non sarà mai processato. Non sarà mai condannato. E’ l’eroe del giorno di tutto il fascismo scioperato, di tutte le prostitute d’alto bordo, del capitalismo nella sua ora di sconforto”, in “Sugli spalti”, Cronaca Sovversiva, a. I, n., 2 ott. 1920, Torino). Il nome di M. Facta è assunto da una delle otto squadre comuniste d’azione organizzate dal PCdI per rispondere alle violenze fasciste (cfr. P. Spriano, Storia del Partito Comunista Italiano, vol. I, Da Bordiga a Gramsci, Torino 1967, p. 236). (T. Imperato)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Bibliografia
- October 20 2002