BENTINI, Ferruccio
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- BENTINI, Ferruccio
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Forlì
- Data di nascita
- 22/10/1876
- Luogo di morte
- Bologna
- Data di morte
- 27/02/1947
Attività e/o professione
- Qualifica
- Farmacista
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
- Nasce a Forlì il 22 ottobre 1876, da Bernardo e Gertrude Gamberoni, farmacista. Aderisce giovanissimo agli ideali anarchici e il 20 dicembre 1894 – quando abita a Bologna perché studia all’università – è arrestato con il fratello Genuzio e altri compagni di fede, con l’accusa di avere fondato il “Fascio dei lavoratori”, e condannato a cinque mesi. Il 21 agosto 1895 è nuovamente arrestato e schedato con la qualifica di “socialista rivoluzionario”. Allontanatosi dall’anarchia all’inizio del XX secolo, si avvicina al PSI senza iscriversi. Come il fratello, aderisce alla Massoneria e fa parte, ma non è certo, della Loggia Ça ira di Bologna. Nominato, nel 1917, direttore della farmacia dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna, nel 1923 è allontanato dall’amministrazione fascista. Attraversa un lungo periodo di disoccupazione perché la polizia diffida dall’assumerlo i proprietari delle farmacie private. Radiato nel 1929 dall’elenco degli schedati, trova lavoro a fatica in piccoli comuni della regione e per tutto il periodo della dittatura è costretto a restare lontano da casa. Rientrato a Bologna dopo la Liberazione, muore il 27 febbraio 1947. (N.S. Onofri)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181