​BENEDETTI, Eugenio

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
​BENEDETTI, Eugenio

Date di esistenza

Luogo di nascita
Pontedera
Data di nascita
13/12/1893

Attività e/o professione

Qualifica
Falegname

Nazionalità

Italiana

Biografia / Storia

Nasce a Pontedera (PI) il 13 dicembre 1893 da Pietro e Cesira Pasqualetti, falegname. In gioventù è segretario del circolo cattolico S. Luigi alla Rotta e nel 1910 si avvicina agli ideali libertari. Nel dicembre del 1913 organizza nella frazione de La Rotta un comizio “pro Masetti” in cui è oratore V. S. Mazzoni. Richiamato sotto le armi nel 1916 solo nel 1919 viene congedato per aver contratto la tubercolosi. Negli anni del Biennio rosso continua la sua attività politica ed è arrestato varie volte per “propaganda sovversiva”. Il 25 gennaio del 1922 viene condannato dal Pretore di Firenze a L. 100 di ammenda per aver tenuto una pubblica riunione senza aver dato nessun preavviso. Da una perquisizione del 6 agosto 1923 risulta non solo possedere diversa stampa sovversiva ma anche di essere in relazione con diversi anarchici tra i quali il romano Temistocle Monticelli. Alla fine dell’anno si trasferisce per motivi di lavoro a Roma dove continua ad essere strettamente sorvegliato dalle forze di polizia. Ancora nel 1930 B. nonostante abbia fatto un “atto di sottomissione al regime” con una lettera inviata alle autorità il 7 ottobre 1929 viene diffidato e nel 1936 è radiato dal Casellario politico centrale. S'ignorano data e luogo di morte. (F. Bertolucci)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.

Bibliografia: Antifascisti nel casellario politico centrale, 18 voll., Roma 1988-1995, ad nomen.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Collezione

Persona

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