ZANIBONI, Petronio

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
ZANIBONI, Petronio

Date di esistenza

Luogo di nascita
Bologna
Data di nascita
October 4 1851
Luogo di morte
Bologna

Biografia / Storia

Nasce a Bologna il 4 ottobre 1851 da Natale e Teresa Monzani, calzolaio. Aderisce giovanissimo agli ideali socialisti e nel 1886 passa al movimento anarchico. Il 1° maggio 1890 è arrestato, per avere organizzato la Festa del lavoro e la stessa sorte subisce nel 1891. In entrambi i casi è prosciolto in istruttoria. Nel settembre 1892 è arrestato – con altri 11 anarchici bolognesi – perché accusato di appartenere al gruppo che ha fatto esplodere una bomba, l’11 settembre 1892, nell’atrio dell’ufficio telegrafico delle poste di Bologna. Tre le accuse: “associazione per delinquere; attentato all’ufficio postale; mancato attentato ad un’abitazione privata”. Il 25 luglio 1893 è condannato, dalla corte d’assise di Vicenza, a quattro anni e due mesi per associazione per delinquere, quale aderente dichiarato al movimento anarchico mentre per le altre accuse è assolto. Sconta la pena nel carcere di Alghero ed è liberato l’11 agosto 1896. Lo stesso anno viene schedato. Per la sua intensa partecipazione alla vita politica bolognese, è arrestato il 27 ottobre 1898 e inviato al domicilio coatto nell’isola di Favignana, dove resta solo pochi mesi. Anche se non con compiti direttivi continua a militare nel movimento anarchico durante tutta l’età giolittiana e il 18 e 19 aprile 1920 è tra i delegati del congresso regionale dell’Unione anarchica emiliana. Dopo l’avvento della dittatura subisce periodici controlli e il 25 maggio 1930 – forse a causa dell’età avanzata – è radiato dal novero degli schedati. Muore a Bologna il 15 ottobre 1935. (N.S. Onofri)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Natale e Teresa Monzani

Bibliografia

2004

Collezione

Persona