ZAMBONI, Gioacchino

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
ZAMBONI, Gioacchino

Date di esistenza

Luogo di nascita
Mantova
Data di nascita
April 16 1896
Luogo di morte
Mantova

Biografia / Storia

Nasce a Mantova il 16 aprile 1896 da Bonifacio ed Elisabetta Poli, lucidatore di mobili e carpentiere. Scarse le notizie reperibili nel suo fascicolo. Sappiamo attraverso la testimonianza del cognato Giannino Brassi (del gennaio 1898) che lo Zamboni partecipa attivamente alle Giornate Rosse, dopodiché si trasferisce a Ferrara. Dopo una breve parentesi nella città emiliana ritorna a Mantova dove prende viva parte agli scontri contro gli squadristi, militando nelle formazioni locali di Arditi del popolo. Tra le varie accuse di aggressioni, una gli imputa la morte di un fascista e un’altra il ferimento del segretario fascista di Roverbella. Il 1° maggio 1924 viene condannato dal tribunale di Mantova a quattro anni di galera. Successivamente Z. si trasferisce a vivere a Genova. È segnalato come combattente antifranchista nella pubblicazione Vittime, perseguitati, confinati e condannati antifascisti. Volontari antifranchisti. Mantova 1919-1943 (8 settembre), dell’Istituto Provinciale per la Storia del Movimento di Liberazione nel Mantovano. La pubblicazione riprende a sua volta un elenco di volontari antifascisti mantovani in Spagna che è in possesso dell’ANPI di Mantova. Vi sono però pesanti dubbi sulla sua effettiva partecipazione alla Guerra civile per l’assenza del suo nominativo dall’elenco dei volontari dell’AICVAS di Milano e da quello della FGS di Bologna: inoltre c’è la negazione del cognato Giannino Brassi. Muore a Mantova il 6 febbraio 1986. (G. Cattini)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.

Bibliografia: G. C. Cattini, Ricerche su alcune figure di antifascisti italiani nella Guerra Civile spagnola. Sovversivi ed esuli della provincia di Mantova, Tesi di laurea, Università degli Studi di Bologna, 1998.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Bonifacio ed Elisabetta Poli

Bibliografia

2004

Persona

Collezione

città