VEROLI, Remo

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
VEROLI, Remo

Date di esistenza

Luogo di nascita
Ancona
Data di nascita
August 17 1878

Biografia / Storia

Nasce ad Ancona il 17 agosto 1878 da Eugenio e Augusta Fedele, vetturino. Nel 1900 è gerente responsabile dell’«Agitazione» e prende parte attiva a tutte le manifestazioni organizzate dal movimento anarchico. Per un breve periodo di tempo espatria in Austria e precisamente a Trieste. Espulso dalla città il 12 luglio 1905 per reati contro l’autorità, è costretto a rientrare ad Ancona. Qui si iscrive al circolo “Studi Sociali” e partecipa attivamente ai tumulti della Settimana rossa, tanto da meritarsi un mandato di cattura e doversi dare alla latitanza. Costituitosi spontaneamente, viene condannato a diciassette mesi di reclusione. Riformato dal servizio militare, resta in città e continua a propagandare le teorie anarchiche soprattutto tra i suoi compagni di lavoro. Richiamato alle armi agli inizi del 1918, è subito arrestato per abbandono di posto e rifiuto di obbedienza: la fine della guerra lo vede carcerato. Arrestato durante i disordini del luglio 1919 ad Ancona, V. è continuamente vigilato. È nuovamente messo agli arresti l’8 novembre 1925 per apologia dell’attentato contro Mussolini. Per ovvie ragioni di opportunità abbandona l’attività politica, ma resta fedelissimo alle sue idee libertarie, tanto che nel novembre 1938 grida “Viva l’anarchia” ed è costretto a scontare due anni di confino. S’ignorano data e luogo di morte. (R. Lucioli)

Fonti

Fonti: Archivio dello Stato - Ancona, Questura sorvegliati politici, ad nomen.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Eugenio e Augusta Fedele

Bibliografia

2004

Persona

Collezione

città