VENTURINI, Romolo

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Date di esistenza

Biografia / Storia: Nasce ad Ancona il 31 agosto 1873 da Noè e Caterina Mangianesi, calzolaio. Aderisce fin da giovane al movimento anarchico, “del quale divenne tosto il più tenace ed attivo pioniere”. La sua bottega di calzolaio è un ritrovo abituale, si parla di politica, si complotta, una vedetta resta sempre sull’uscio ad avvisare dell’arrivo della polizia. Arrestato con l’accusa di aver partecipato all’omicidio del repubblicano Augusto Dolcini, avvenuto il 2 ottobre 1893 durante una rissa tra repubblicani e anarchici, viene assolto per insufficienza di indizi. Per la sua attività propagandistica e per i continui atteggiamenti di sfida all’autorità, il 22 agosto 1895 è proposto per il domicilio coatto all’isola di Ponza per la durata di tre anni. Viene prosciolto con la condizionale e rimpatriato in Ancona dopo meno di un anno, ma “non avendo serbato buona condotta” è di nuovo spedito al domicilio coatto: in questo periodo, infatti, diventa gerente de «L’Agitazione» (settembre-dicembre 1897). Tra punizioni e condanne finisce di scontare la sua pena nel marzo 1900. Con l’inizio del 1909 si trasferisce a Bologna: qui continua a professare i suoi principi anarchici, ma la sua attività reale si attenua sensibilmente. S’ignorano data e luogo di morte. (R. Lucioli)

Fonti: Fonti: Archivio dello Stato - Ancona, Questura sorvegliati politici, ad nomen.

Bibliografia: L. Bettini, Bibliografia dell’anarchismo, vol. 1 t. 1. Periodici e numeri unici anarchici in lingua italiana pubblicati in Italia (1872-1971), Firenze 1972, p. 129.