​TOSI, Vindice

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
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Date di esistenza

Luogo di nascita
Massa Marittima
Data di nascita
April 18 1901

Biografia / Storia

Nasce il 18 aprile 1901 a Massa Marittima (GR) da Atto e Artemisia Padani, operaio e fonditore. Nel 1907 emigra con la famiglia a Piombino dove ancora adolescente inizia a lavorare come operaio all’ILVA. Accostatosi agli ideali libertari, come il fratello Muzio, aderisce alla sezione locale dell’USI e alla Federazione Anarchica Elbano Maremmana. La crisi produttiva che investe l’ILVA nel 1922, nonché il timore di incorrere in rappresaglie fasciste e persecuzioni di varia natura, lo inducono, nel 1923, ad emigrare a Torino. Assunto alla FIAT Ferriere va ad abitare presso la Barriera di Milano, quartiere periferico della città ad alta concentrazione operaia e industriale. Dopo la svolta dittatoriale del 1926, la Prefettura di Torino lo segnala quale “anarchico convinto delle proprie idee e elemento d’azione capace di scendere in piazza e prendere parte a movimenti turbolenti qualora se ne presentasse l’occasione”. Tra il 1927 e il 1930, T. si mantiene in relazione epistolare con un gruppo di militanti esuli in Francia e si dedica alla distribuzione dei fondi del soccorso anarchico alle vittime politiche. Talvolta, funge anche da intermediario nell’attività di favoreggiamento degli espatri clandestini. Arrestato nel 1931 e diffidato rimane sotto stretta vigilanza per tutti gli anni Trenta, T. non rinuncia, tuttavia, a svolgere un’attività di tipo proto-sindacale alla FIAT Grandi Motori, all’interno della quale lavora come meccanico. Una serie di note inoltrate dalla Prefettura di Torino al Casellario Politico Centrale tra il 1933 e il 1939, segnalano infatti che, pur “serbando regolare condotta politica”, continua a rilevarsi un “convinto assertore delle proprie idee”. Dopo il crollo del regime, T. si rigetta a capofitto nella lotta partecipando attivamente alle agitazioni operaie che si susseguono nel capoluogo piemontese. È inoltre in diretto collegamento con il gruppo redazionale del foglio «Era Nuova», diffuso nelle fabbriche e tra i combattenti delle SAP. Dalla primavera del 1944, aderisce alla Resistenza come partigiano della XXII brigata SAP. S’ignorano data e luogo di morte. (F. Giulietti)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; ivi, Ministero dell'Interno, Divisione generale Pubblica Sicurezza, Affari generali riservati, CCAA, 1930-31, b. 400, f. KlA/Movimento Anarchivo, AA. PP. (TO); ivi, Divisione Polizia Politica (ff. per materia), b. 8, f. 8.

Bibliografia: P. Bianconi, Gli anarchici italiani nella lotta contro il fascismo, Pistoia 1988.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Atto e Artemisia Padani

Bibliografia

2004

Persona

Collezione

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