SOGNO, Flavio
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- SOGNO, Flavio
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Torino
- Data di nascita
- April 25 1875
- Luogo di morte
- Biella
Biografia / Storia
- Nasce a Torino il 25 aprile 1875 da Valierio e Anna Serventi, tipografo. Arrestato nel 1892, diciassettenne, “siccome uno dei più scalmanati eccitatori delle classi operaie allo sciopero generale e alla violenze”, è considerato, nonostante la giovane età, uno dei leader dell’anarchismo torinese, capace di influenzare i compagni e dotato di oratoria convincente. “Ammiratore di Ravachol, Henri, Pallas, il Sogno non fa mistero delle sue aberrazioni settarie”. Secondo la Questura è, insieme con Conelli, uno dei principali ispiratori degli articoli “incendiari” de «L’Ordine». Coinvolto nel progetto, promosso da Charles Malato - a cui trova alloggio, presenta altri anarchici torinesi e fa da guida - di suscitare una sollevazione nel bielliese, viene processato nel marzo 1894 con Conelli, Gribaudo, Marchello, Pappini, Alberto Guabello ecc., e condannato a cinque mesi di carcere. Di nuovo arrestato nel 1895 per non avere pagato la multa, nel gennaio 1897 si imbarca a Genova sul piroscafo Italia, diretto a San Paolo del Brasile in cerca di lavoro. Nel novembre 1902 S. ritorna brevemente in Italia, ripartendo poco dopo per il Cile. Nell’aprile 1903 tuttavia fa definitivo ritorno in Italia, dichiarando di aver abbandonato “le utopie anarchiche” e di non volersi occupare più di politica. Prima delle guerra lavora a Parigi come direttore di una ditta di trasporti. Durante il conflitto europeo, esonerato dal servizio militare, viaggia tra Italia e Francia per conto della fabbrica automobilistica SCAT e successivamente trascorre gran parte dell’anno a Temengo Biellese, dove ha ereditato una grande azienda agricola. Muore a Biella il 9 febbraio 1929. (M. Antonioli)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Archivio dello Stato - Torino, Sezioni riunite, Questura, Categoria A1, Rapporti di indole politica (Anarchici) 1894-95, f. 2.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Valierio e Anna Serventi
Bibliografia
- 2004