SELVI, Faliero
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- SELVI, Faliero
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Siena
- Data di nascita
- May 3 1877
Biografia / Storia
- Nasce a Siena il 3 maggio 1877 da Gaetano e Sofia Bartali, operaio. Fratello dell’“anarchico pericoloso” Serrano, è arrestato il 17 febbraio 1896 per misure di sicurezza e il 21 novembre 1897 è coinvolto, insieme al fratello e ad altri compagni di fede, in un cruento scontro con alcuni operai monarchici senesi, che si conclude con il ferimento dell’anarchico Alfredo Presenti, raggiunto da tre coltellate. Nell’aprile del 1898 S. firma, insieme a Sabatino Maravigli, Oreste e Guglielmo Boldrini, Egidio Antonelli, Luigi Bruschi, Pietro Tognazzi, Alessandro Cortonesi, Lorenzo Bianciardi e altri militanti libertari senesi, una protesta pubblica contro il processo, che sta per aver luogo ad Ancona a carico di Errico Malatesta, Alfredo Baiocchi, Ciro Bersaglia, Antonio Petrosini e altri anarchici, e contro lo scioglimento del movimento libertario, che i procuratori del regno intendono equiparare ad una associazione a delinquere. Il documento viene diffuso da «L’Agitazione» di Ancona, come numero straordinario. Trasferitosi a Massa Marittima, S. viene schedato il 1° luglio. Il “cenno biografico”, stilato dalla Prefettura di Siena, recita che riscuote “cattiva fama”, ha “carattere impetuoso e prepotente”, fa propaganda delle sue idee e tiene un contegno spavaldo con le autorità. Nel 1899 S. è legato sentimentalmente a Flaminia Gagliardini, una donna che fa il saltimbanco, e gira insieme a lei per le province di Siena e di Firenze. Nel 1900 è al Baccinello, dove lavora come fuochista delle trebbiatrici, e nel 1911 si trova a Massa Marittima, dove fa il meccanico nella miniera del conte Federigo de la Rosée. Secondo il delegato locale di ps, Ruggiero, non è pericoloso. Nel 1915 abita a Piombino, poi, dal 1928 al 1936, vive a Torino. Le autorità non ritengono opportuno procedere alla sua radiazione, sebbene non generi sospetti con la sua condotta politica. S’ignorano data e luogo di morte. (F. Bucci - R. Bugiani - C. Gregori)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Gaetano e Sofia Bartali
Bibliografia
- 2004