SECCHI, Antonio
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- SECCHI, Antonio
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Sassari
- Data di nascita
- July 29 1896
- Luogo di morte
- Sardegna
Biografia / Storia
- Nasce a Sassari il 29 luglio 1896, bracciante, minatore. Membro del gruppo anarchico “Sante Caserio” di Iglesias, è politicamente attivo subito dopo la fine della guerra mondiale. Arrestato per misure di pubblica sicurezza prima delle manifestazioni del regime come sovversivo pericoloso, viene ammonito nel dicembre 1927 per la durata di due anni, che sconta interamente. Incluso nell’elenco degli antifascisti da arrestare in determinate circostanze, viene denunciato nel maggio 1935 come componente di un’organizzazione comunista di Guspini e di Iglesias, facente capo al calzolaio Pio Degioannis e composta da Stanislao Etzi, Attilio Lecca, Egidio Pilloni, Giovanni Rosas, Giuseppe Salidu e Adriano Siotto, e il 29 luglio 1935 viene assegnato al confino per tre anni e deportato a Ventotene. Dopo la commutazione del provvedimento in ammonizione il 20 giugno 1938, viene rilasciato. Tornato in Sardegna, muore il 29 maggio 1939 in seguito alla TBC contratta al confino. (M. Gragnani, C. Gregori)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Bibliografia: Antifascisti nel casellario politico centrale, 18 voll., Roma 1988-1995, ad nomen; L’antifascismo in Sardegna, a cura di M. Brigaglia [et al.], 2 voll., Cagliari 1986, ad nomen; A. Dal Pont, S. Carolini, L’Italia al confino, Milano 1983, pp.1728-1729.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Bibliografia
- 2004