RIDERELLI, Ercolano
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- RIDERELLI, Ercolano
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Osimo
- Data di nascita
- January 29 1880
- Luogo di morte
- Osimo
Biografia / Storia
- Nasce a Osimo (AN) il 29 gennaio 1880 da Giuseppe e Maria Mezzelani, calzolaio. Sin dalla fine dell’Ottocento è fra gli anarchici più in vista nella sua cittadina, insieme a Mario Santinelli ed Ezio Lampa. Tre anni dopo avere scontato la prima pena (per lesioni e porto d’arma), nel maggio 1900 R. è sorpreso a Osimo mentre affigge manifesti sovversivi e condannato a cinque mesi di carcere; nel febbraio seguente viene di nuovo messo agli arresti per avere innalzato la bandiera del gruppo anarchico osimano ai funerali di un libertario. Espletato il servizio militare, R. prende a girare l’Italia: è a Genova, Milano, Roma, finché nel febbraio 1908 non si imbarca alla volta di Buenos Aires, dove resta solo per qualche mese. Tornato a Osimo, torna a svolgere attività politica. Nell’ottobre 1910 è fra i promotori di una conferenza di Gavilli e nel marzo 1912 partecipa, a Loreto, a una riunione privata fra i libertari lauretani e osimani allo scopo di dar vita a una cassa di mutuo soccorso fra anarchici. Come esponente del gruppo anarchico di Osimo, che conta fra gli altri Raniero Zoppi, Davide Coriani e Umberto Zampa, il 31 agosto 1912 R. accoglie Malatesta, giunto nella cittadina marchigiana per tenere una conferenza. Dopo una nuova parentesi carceraria, probabilmente per violenze, il 24 febbraio 1914 R. viene rimesso in libertà e ha così modo di prendere parte alla Settimana rossa. Processato, amnistiato e richiamato alle armi durante la Grande guerra, sembra poi volersi dedicare esclusivamente al negozio di frutta e verdura aperto a Osimo. Nondimeno, nel giugno 1920 è di nuovo messo agli arresti per i tumulti legati alla Rivolta dei bersaglieri. Durante il fascismo, pur mantenendo idee anarchiche ed essendo sottoposto a perquisizione domiciliare nel febbraio 1931, non svolge alcuna attività politica. Muore a Osimo il 10 ottobre 1932. (R. Giulianelli)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Giuseppe e Maria Mezzelani
Bibliografia
- 2004