SANTI, Giulio Alberto Pio

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
SANTI, Giulio Alberto Pio

Date di esistenza

Luogo di nascita
Pontremoli
Data di nascita
May 4 1891

Biografia / Storia

Nasce a Pontremoli (MS) il 4 maggio 1891 da Massimo e Luigia Balilla, fattorino telegrafico, poi piazzista. S. è impiegato alle poste di Genova fino al 1909, data in cui dà le dimissioni e rientra a Pontremoli dove comincia a frequentare il movimento anarchico. Nello stesso anno si trasferisce per lavoro in Francia. Lettore e sottoscrittore del giornale «Il Libertario» della Spezia, dopo un po’ di tempo rientra a Pontremoli e nel 1911 viene richiamato alle armi e assegnato al 39 rgt di fanteria di Alessandria, ma vi rimane pochi mesi perché in novembre viene denunciato per diserzione (pare che ripari a Lugano). Nel 1912 viene rintracciato in Francia e a Parigi si fa notare perché fa l’apologia delle “azioni della Banda Bonnot”. In ottobre S. viene arrestato dalla polizia francese per furto e omicidio, ma probabilmente l’accusa cade perché nel 1913 è in carcere in Belgio con l’accusa di false generalità. Ancora attivo negli anni Venti, subisce arresti ed espulsioni dalla Francia e il Belgio. Nel novembre del 1940, al momento del rimpatrio, è arrestato e gli vengono comminati cinque anni di confino. La polizia fascista continua a registrare, fino al tardo 1942, che “non dà segni di ravvedimento”. Il 25 luglio 1943 viene liberato. S’ignorano data e luogo di morte. (I. Rossi)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.

Bibliografia: A. Dal Pont, S. Carolini, L’Italia al confino, Milano 1983, v. 2 p. 1138; Antifascisti nel casellario politico centrale, 18 voll., Roma 1988-1995, ad nomen.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Massimo e Luigia Balilla

Bibliografia

2004

Persona

Collezione

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