REPOSSI, Francesco

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Date di esistenza

Biografia / Storia: Nasce a Valenza (AL) il 24 giugno 1871 da Pietro e Rosa Baroso, meccanico. Più che un militante, R. va considerato uno dei tanti simpatizzanti del movimento anarchico italiano. Di lui sappiamo che, nella primavera del 1892, prova ad emigrare in Francia in cerca di nuova occupazione ma, una volta attraversata la Svizzera, viene tratto in arresto alla stazione di Bellegarde, poiché sprovvisto di biglietto ferroviario. Condannato a otto giorni di reclusione per contravvenzione ai regolamenti ferroviari, è sottoposto a provvedimento di espulsione dal territorio francese. Rientrato a Valenza, viene processato dalla Camera di Consiglio di Torino in quanto responsabile di “associazione anarchica”. Prosciolto dal reato per insufficienza di prove, è mantenuto in stato di vigilanza di polizia. Il 28 febbraio 1893, R. abbandona definitivamente l’Italia per recarsi a vivere in Brasile, da dove non si hanno più sue notizie. Del suo unico precedente “sovversivo”, però, si ricordano quasi quarant’anni dopo le autorità fasciste che, nel 1930, procedono alla sua iscrizione nel «Bollettino delle Ricerche» – n. 13446 – e nella Rubrica di frontiera, con provvedimento “da perquisire e vigilare”. S’ignorano data e luogo di morte. (F. Giulietti)

Fonti: Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.