PULIDO, Carlo

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
PULIDO, Carlo

Date di esistenza

Luogo di nascita
Crespino
Data di nascita
February 4 1892

Biografia / Storia

Nasce a Crespino (RO) il 4 febbraio 1892, da Giovanni e Cherubina Beccati, verniciatore e venditore ambulante. Nel 1909 emigra a Greco Milanese dove dimostra “di professare le teorie anarchiche e di esserne fervente fautore”. Viene ripetutamente arrestato nel corso di dimostrazioni e di scioperi. Il 9 gennaio 1911 lascia definitivamente l’abitazione di Greco Milanese, rendendosi irreperibile, per sottrarsi alla chiamata alle armi: il Prefetto di Rovigo ne dispone l’arresto e la traduzione in carcere a disposizione del locale Consiglio di Leva. Viene rintracciato a Milano nel 1926 dove continua “a professare idee anarchiche”: per vivere svolge l’attività di venditore ambulante di penne stilografiche, taglia-vetri, occhiali e oggetti diversi. Il 3 aprile 1933 il questore di Milano chiede al Ministero dell’Interno la revoca dell’inserzione di P. in “Rubrica di frontiera” perchè ormai “rintracciato”. Nel 1935 risulta iscritto nei registri dei sovversivi delle Questure di Milano e di Rovigo non avendo “dato segni di simpatia verso il regime”. Nel 1942 risiede ancora a Milano dove, pur mantenendo “regolare condotta”, continua a essere vigilato “non avendo dato prova di ravvedimento”. S’ignorano data e luogo di morte. (V. Tomasin)

Fonti

Fonti: Archivio dello Stato - Rovigo, Gabinetto di questura, Casellario politico, b. 41, ad nomen.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Giovanni e Cherubina Beccati

Bibliografia

2004

Persona

Collezione

città