PULGA, Pietro

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
PULGA, Pietro

Date di esistenza

Luogo di nascita
San Giorgio di Piano
Data di nascita
March 31 1894
Luogo di morte
Bologna

Biografia / Storia

Nasce a San Giorgio di Piano (bo) il 31 marzo 1894 da Giuseppe e Candida Scita, fonditore. Frequenta fino alla sesta classe elementare. Nel 1917 fa parte del Fascio Libertario di Imola. Si trasferisce a Parma nell’aprile 1923 e va ad abitare nel quartiere popolare dell’Oltretorrente, trovando impiego presso una officina meccanica. È abbonato alla rivista «Pensiero e Volontà» ed è in relazione con l’anarchico Marco Pini di Reggio Emilia. Secondo le fonti di polizia ha “carattere serio e calmo”, all’interno del movimento “non ha alcuna influenza”, fa propaganda fra gli operai “ma con poco profitto”. Attentamente vigilato dalla Questura di Parma, frequenta gli ambienti anarchici locali e subisce per questo diversi fermi per motivi di pubblica sicurezza. In occasione del plebiscito del 1929 si astiene dal voto e la polizia perquisisce la sua abitazione alla ricerca, senza esito, di materiale di propaganda antifascista. Nel 1932 è incluso nell’elenco n° 3 delle “persone pericolose da arrestarsi in determinate contingenze”. Nel corso degli anni subisce il carcere preventivo in svariate occasioni, come durante la visita del principe ereditario in città, e sopporta l’attenta vigilanza degli organi di polizia senza che mai questi riescano ad incastrarlo. Nel dicembre 1936 si sposa con Maria Venturini. Ancora nel settembre 1937 la polizia segnala che continua “a non dar luogo a rilievi, ma non si ritiene che abbia modificato le sue convinzioni politiche”. Non si hanno notizie su di lui dopo la guerra. Muore in un Ospedale di Bologna il 27 marzo 1976. (M. Minardi)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Archivio dello Stato - Parma, Questura, Categoria A8, ad nomen.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Giuseppe e Candida Scita

Bibliografia

2004

Persona

Collezione

città