PRATI, Armida

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
PRATI, Armida

Date di esistenza

Luogo di nascita
Apt
Data di nascita
24 gennaio 1918
Luogo di morte
Apt
Data di morte
17 gennaio 1999

Nazionalità

Francese

Biografia / Storia

Nasce a Apt (Vaucluse - Francia) il 24 gennaio 1918 da Isidoro e Maria Amalia Melli. Originario di Villaminozzo, il babbo è emigrato in Francia da circa un anno, la mamma è la sorella di Elena Melli, la futura compagna di Errico Malatesta. Come la madre, Armida abbraccia le idee anarchiche e, nella prima metà degli anni Trenta, si lega sentimentalmente a un militante libertario di Livorno, Arrigo Catani, fuggito clandestinamente dall’Italia, dal quale ha un figlio. Nell’estate del 1936 valica i Pirenei e a Barcellona si arruola in una Colonna anarchica (la Colonna Italiana?), insieme al suo compagno, partendo poi per il fronte di Huesca, dove è adibita, nel mese di ottobre, a una batteria di cannoni, come scrive, il 24 dicembre, il redattore del «Risveglio anarchico» di Ginevra, Luigi Bertoni, a Elena Melli. Tornata in Francia nel maggio del 1937, Armida si stabilisce successivamente a Bruxelles, dove aderisce – secondo le fonti di polizia – alla Frazione di sinistra bordighista. Iscritta nella “Rubrica di frontiera” per la misura di arresto e schedata dalla Prefettura di Reggio Emilia il 15 gennaio 1939, parte dalla capitale belga nel marzo seguente, “sans laisser d’adresse”. Muore a Apt (Vaucluse) il 17 gennaio 1999 (R. Bugiani - S. Carolini - A. Tozzi)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen. Apt (Vaucluse), Ufficio anagrafico.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

183

Note

Paternità e maternità: Isidoro e Maria Amalia Melli

Bibliografia

2004

Persona

Collezione