PIETRONI, Anna Maria
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- PIETRONI, Anna Maria
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Roma
- Data di nascita
- January 13 1925
Biografia / Storia
- Nasce a Roma il 13 gennaio 1925, da Luigi ed Elda Moglie, lavoratrice autonoma. Il padre Luigi, ferroviere di Ancona e compagno di Errico Malatesta, subisce le persecuzioni fasciste e il licenziamento politico; il fratello Manlio l’8 gennaio 1940 viene condannato come anarchico dal Tribunale Speciale a nove anni di prigione, scontandone cinque in assoluto isolamento a Portolongone: morirà a Roma l’11 maggio 1946 vittima di un infortunio sul lavoro nelle ferrovie, nel tentativo di salvare la vita ad un collega. P. frequenta il Ginnasio, durante la Resistenza è staffetta partigiana sui monti di Fiuggi e sposa Luigi Coari, anch’egli partigiano comunista romano: un matrimonio che dura di fatto qualche giorno poiché subito dopo si unisce con Veraldo (Aldo) Rossi col quale ha due figli Raniero e Maida. Dopo la Liberazione abbandona, con il suo compagno, il PCI avvicinandosi alle idee libertarie, iniziando così una lunga collaborazione al settimanale «Umanità nova». Col gruppo della Garbatella a Roma contribuisce a elaborare il bollettino «La Bussola» (1963-65) insieme a Veraldo Rossi, Mario Barbani, Mario Romoli, Dulizzia e altri, in cui vengono assunte posizioni critiche nei confronti di scelte politiche calate nel movimento specifico, diversificando il giudizio da quello di Armando Borghi sugli esuli anarchici da Cuba e in generale sulla questione cubana che divide il movimento anarchico internazionale. Dopo il congresso del 1965, in seguito alle dimissioni di Borghi, entra a far parte della nuova redazione di «Umanità nova» con Veraldo Rossi, Mario Barbani, Tommaso Sabatini, Attilio Paratore (amministratore) e l’ausilio esterno, tra gli altri, di Umberto Marzocchi e Alfonso Failla. Dopo la strage di Stato del 12 dicembre 1969 a Milano, P. sarà una delle animatrici della campagna di contro inchiesta, attraverso le colonne del settimanale «Umanità Nova» e nei rapporti col collegio di difesa, contribuendo a far emergere la verità sulla vera natura dell’attentato. Un incidente stradale avvenuto sulla via Appia nella notte tra il 27 e il 28 aprile 1974 le troncherà la vita insieme al suo compagno Veraldo Rossi. (F. Schirone)
Fonti
- Fonti: Anna e Aldo, «Umanità nova», 4 e 18 maggio 1974; L. V., Aldo Rossi e Anna Pietroni, «Bollettino dell’Archivio G. Pinelli», n. 12, gen. 1999;
Bibliografia: «La Bussola» (1963-65), mensile a cura della Federazione Anarchica Laziale; G. Cerrito, Il movimento anarchico internazionale, in Anarchici e Anarchia nel mondo contemporaneo, Torino 1971; Id. Il ruolo dell’organizzazione anarchica, RL, 1973.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 183
Note
- Paternità e maternità: Luigi ed Elda Moglie
Bibliografia
- 2004