PETRIS, Elia

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
PETRIS, Elia

Biografia / Storia

Nasce a Sauris (UD) il 20 gennaio 1886, da Beniamino e Antonia Polentarutti, bracciante. Sin da giovane emigra nell’Europa centrale dove lavora come bracciante e muratore, entrando in contatto con i gruppi anarchici attivi fra gli emigrati. Nel 1910 viene espulso dall’Alsazia Lorena in quanto, stando alle comunicazioni del Ministero dell’Interno, viene trovato in possesso di scritti anarchici e perché “dichiaratosi apertamente tale”. Rientrato in paese, dopo pochi mesi torna ad espatriare recandosi in Svizzera, dapprima al cantone di San Gallo e poi a Zurigo. Qui partecipa molto attivamente alle riunioni del Gruppo Anarchico Libertario, formato da lavoratori italiani di Zurigo, ed è incaricato tra l’altro della distribuzione della stampa. Nel 1914, allo scoppio della Prima guerra mondiale, rientra nuovamente a Sauris. Nei primi anni del dopoguerra pare si accosti, secondo le fonti di polizia, al partito comunista. Nel 1924, emigra in Francia stabilendosi dapprima a Tolosa e poi a Montauban. Qui lavora come impresario edile, impegnato nei grandi lavori di ricostruzione postbellica. Naturalizzato francese assieme alla moglie, Caterina Plozzer, nel 1934, in seguito non risulta abbia svolto attività politica. S’ignorano data e luogo di morte. (M. Puppini)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Beniamino e Antonia Polentarutti

Bibliografia

2004

Persona

Collezione

città