PARRELLO, Michele
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- PARRELLO, Michele
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Palmi
- Data di nascita
- December 29 1875
Biografia / Storia
- Nasce a Palmi (RC) il 29 dicembre 1875 da Antonio e Concetta Muscari, bracciante. La prima segnalazione di P. risale al 23 novembre 1898 quando, in una nota della Sottoprefettura di Palmi, è indicato come il promotore, insieme al figlio Antonio e a Mariano Repaci, di una petizione segreta a sostegno dei condannati politici dei moti di maggio, (nella cui circostanza era stato arrestato assieme ai compagni Giovanni Battista Olandese, Giuseppe Prestandrea e Saverio Sinopoli), nello stesso anno si trasferisce a Milano, dove – fino al 1903 - presta servizio come vigile urbano. In seguito comincia a professare idee libertarie e a frequentare assiduamente elementi ritenuti sovversivi. Nel febbraio 1910 un informatore della polizia lo segnala come anarchico, impegnato a professare idee libertarie e a frequentare “con assiduità la compagnia dei sovversivi”. A causa della sua scarsa istruzione non viene, però, ritenuto “politicamente pericoloso”, poiché “si addimostra incapace di far propaganda dei suoi principi”. Nel giugno 1912 è protagonista, insieme con alcuni compagni, di una contestazione ad una pubblica dimostrazione di simpatia nei confronti dei profughi italiani dalla Turchia, organizzata da studenti milanesi; per tale motivo è “allontanato dalla forza pubblica e sottratto al risentimento della folla”. Negli anni successivi non risulta alcuna segnalazione a suo carico; nel 1936, poiché “ha mantenuto buona condotta, appartandosi totalmente da elementi politicamente sospetti, dimostrando anzi atteggiamenti favorevoli verso il regime”, come si legge nella nota del CPC, e “in considerazione della sua età e condizioni di salute, è richiesta la radiazione del suo nome dal novero dei sovversivi”. Sarà effettivamente radiato il 22 aprile 1936. Si ignorano luogo e data di morte. (G. Palamara - O. Greco)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Archvio dello Stato – Reggio Calabria, Gabinetto di prefettura, Inv. 34 serie I Politica – Ordine Pubblico, b. 26 f.1062.
Bibliografia: G. Cingari, Il Partito Socialista nel reggino 1888-1908, Reggio Calabria 1990, pp. 31, 154; G. Masi, Socialismo e socialisti di Calabria (1861-1914), Salerno-Catanzaro 1981, pp. 95, 106.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Antonio e Concetta Muscari
Bibliografia
- 2004