​MORANDINI, Giulio

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
​MORANDINI, Giulio

Date di esistenza

Luogo di nascita
Bergiola
Data di nascita
January 17 1892
Luogo di morte
Castelfranco Emilia

Biografia / Storia

Nasce a Venezia il 17 gennaio 1892, da Giorgio e Antonia Vicelli, fuochista marittimo su navi mercantili. Nel 1919, così racconterà lui stesso negli ultimi anni di vita, trasporta Malatesta nella nave in cui lavorava, aiutandolo a rientrare clandestinamente in Italia. Nel 1924 raccoglie fondi per la difesa di Luciano Visentin, accusato dell’omicidio di un fascista, e dopo l’assoluzione lo aiuta finanziariamente nel tentativo di espatriare. In contatto con Temistocle Monticelli, a Roma, raccoglie fondi per le vittime politiche. Diffonde tra i lavoratori marittimi di Venezia i giornali «La Rivendicazione», “periodico di battaglia e di propaganda anarchica” edito a Parigi, e «Fede!» “settimanale anarchico di coltura e di difesa” edito a Roma; raccoglie inoltre abbonamenti per «Il Conferenziere libertario» e il «Libero accordo», pubblicati sempre nella capitale. Nel dicembre 1924 subisce una perquisizione che porta al sequestro di giornali, elenchi di nomi, opuscoli. Il 26 novembre 1925 è arrestato nel cimitero di Venezia mentre con altri compagni partecipa al funerale dell’anarchico Emilio Ciriello, nel corso del quale la polizia sequestra una mazzo di fiori rossi e un nastro nero con la scritta “Viva l’anarchia”. Dal dicembre 1925 è sottoposto dalla Questura “a misure di rigore con frequenti perquisizioni domiciliari e personali” in quanto “professa idee anarchiche facendone anche aperta propaganda, ed è ritenuto pericoloso in caso di disordini”. Nei viaggi in nave, in qualità di fuochista, trasporta giornali e opuscoli. È più volte “fermato” dalla Questura per misure di sicurezza. Il 27 febbraio 1928 è condannato a cinque anni di confino a Lipari. Liberato nel novembre 1932 per le celebrazioni del decennale, viene diffidato e sottoposto ad “attenta vigilanza”. Dopo la Liberazione, organizza il primo convegno regionale della Federazione anarchica veneta, il 4 maggio 1947. Per molti anni è animatore della Società di Cremazione di Venezia. Sebbene d’indole individualista, è attivo nel gruppo anarchico che fa riferimento alla “Libreria Internazionale” di Venezia (1963–66). Muore a Venezia il 28 maggio 1978. (P. Brunello - E. Fraccaro)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Id., Confino Politico, b. 688, ad nomen; «Umanità nova», 1° mag. 1947 e 8 giu. 1947.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Giorgio e Antonia Vicelli

Bibliografia

2004

Persona

Collezione

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