MOISE, Jacopo
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- MOISE, Jacopo
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Bedizzano
- Data di nascita
- December 1 1869
- Luogo di morte
- Carrara
Biografia / Storia
- Nasce a Bedizzano, frazione di Carrara (MS) il 1° dicembre 1869 da Michele e Assunta Ozzani, cavatore, analfabeta, sposa Ermelinda Attuoni. Aderisce al movimento anarchico in giovane età, come anche il fratello Andrea (n. a Bedizzano il 13 marzo 1868, cavatore) e il figlio di quest’ultimo Calafo (n. a Carrara il 22 settembre 1886) che fa parte del club operaio anarchico di Querceta di Carrara nell’ottobre 1914. M. partecipa a tutte le manifestazioni organizzate dai gruppi della zona apuana, in particolare alle dimostrazioni pro Cipriani. Il 23 dicembre 1890 M. è condannato dalla Corte d’Assise di Casale Monferrato a due anni di reclusione e lire 200 di multa per “associazione di malfattori”. Partecipa ai moti insurrezionali del gennaio 1894 nati come gesto di solidarietà nei confronti dei lavoratori siciliani. In particolare, M. rimane coinvolto, insieme a altri anarchici di Codena, nel tentato assalto alla caserma Dogali, per protestare contro i numerosi arresti. Fermato egli stesso dalle forze di polizia, è processato e condannato dal Tribunale militare di guerra di Massa il 21 febbraio 1894 a quattro anni di reclusione e a due anni di sorveglianza speciale per “associazione a delinquere e incitamento alla guerra civile”. È amnistiato il 26 settembre 1895 e ritornato a Carrara è sottoposto ad una continua vigilanza. Durante l’età giolittiana continua a far propaganda anarchica fra i cavatori e nell’ottobre 1914 ricopre l’incarico di presidente del club anarchico di Querceta. Muore a Carrara il 21 ottobre 1923. (F. Bertolucci - I.Rossi)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Archivio di Stato Massa, Questura, sovversivi deceduti, b. 56, f. 3.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Michele e Assunta Ozzani
Bibliografia
- 2004