PESCE, Emilio

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
PESCE, Emilio

Date di esistenza

Luogo di nascita
Palma Campania (Na)
Data di nascita
05/06/1927
Luogo di morte
Rocca Secca (Fr)
Data di morte
07/03/1992

Attività e/o professione

Qualifica
Insegnante

Nazionalità

Italiana

Biografia / Storia

Nasce a Palma Campania (na) il 5 giugno 1927, da Achille e Maria Tuzzolo, insegnante. Trasferitosi con la famiglia negli anni Trenta a Mercato San Severino, nel dopoguerra si avvicina al movimento anarchico e partecipa in qualità di delegato della Federazione romana al primo Congresso nazionale della fai (Carrara, 1945). In questi anni collabora con brevi articoli sulla situazione locale a vari periodici tra i quali «Umanità nova». Studioso di letteratura e pedagogista, alla fine degli anni Quaranta entra in rapporti epistolari con Cervetto e Masini. Nel maggio 1951 Masini, incontrandolo, così dice: «si è avvicinato a noi. È su una posizione critica nei confronti del­la fai e un», aggiunge poi che è disposto a lavorare per il Terzo fronte (Lettera di P.C. Masini al cn/gaap, Cerbaia Val di Pesa, 3 giugno 1951). La sua vicinanza e corrispondenza al Gruppo d’iniziativa per un movimento “orientato e federato” e poi ai gaap fanno insorgere l’accusa nei suoi confronti avanzata da alcuni anarchici di essere un “transfuga”. Per rispondere alle critiche infondate pubblica una dichiarazione su «Umanità nova» (Una precisazione, 23 marzo 1952, p. 4) nella quale precisa di non aver mai aderito formalmente ai gaap pur avendo condiviso alcune iniziative politiche e il metodo di lavoro dell’organizzazione. Nonostante tutto P. partecipa come osservatore alla Seconda conferenza nazionale (Firenze, 1952), ma poco tempo dopo, probabilmente deluso dalle eccessive diatribe che attraversano il movimento libertario, si allontana da questi (Lettera di P.C. Masini a A. Vinazza, Vercelli 12 settembre 1953). Entrato nell’area socialista vi milita con coerenza e, tra il 1975 e il 1985, ricopre l’incarico di segretario della sezione socialista cittadina e di consigliere comunale. Autore di numerose pubblicazioni a carattere letterario e pedagogico è anche animatore della vita culturale e politica della sua città. Muore a Rocca Secca (Frosinone) il 7 marzo 1992. Dopo la sua morte il Comune di Mercato San Severino gli intitola una scuola elementare. (F. Bertolucci).

Fonti

Fonti: Archivio A. Cervetto, Savona; Archivio Biblioteca Franco Serantini, Carte GAAP, Comitato nazionale dei GAAP; Comune di Mercato San Severino (sa), Anagrafe.


Bibliografia: R. Pesce, Emilio Pesce. La vita e l’intellettuale. Testimonianze, Fisciano, Penta Gu­ten­berg, 2003;

A. Cervetto,  Opere 23. Carteggio 1948-53, Milano, Lotta comunista, 2018, ad indicem; A. Cervetto, Opere 24. Carteggio 1954-58, Milano, Lotta comunista, 2019, ad indicem.

Collezione

Persona