DIONISI, Sante Angelo
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- DIONISI, Sante Angelo
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Verona
- Data di nascita
- February 22 1866
- Luogo di morte
- Verona
Biografia / Storia
- Nasce a Verona il 22 febbraio 1866 da Pietro ed Eusoria Pomari, facchino, poi operaio delle affissioni municipali. Frequenta le classi elementari. D. risulta appartenere prima al PSI, poi, dal 1892, diventa anarchico, prendendo sempre parte “alle manifestazioni pubbliche della sua setta firmando dichiarazioni, distribuendo ed affiggendo manifesti, emettendo grida sediziose ed intervenendo ad ogni dimostrazione o riunione indetta anche ad iniziativa di altri partiti”. Nel 1897 abbandona Verona per ignota destinazione. La polizia apprende dall’«Avanti!» che si trova a Larissa, come volontario della spedizione guidata da Amilcare Cipriani nella Guerra Greco-Turca. Recatosi poi a Vienna, probabilmente in cerca di lavoro, viene espulso dall’Impero nel luglio 1899. Tradotto a Verona, sconta sei mesi di carcere per un furto compiuto nel 1897 ai danni del proprio padrone. Ottenuto il passaporto per recarsi a Londra, è arrestato a Milano nel marzo 1900 perché sprovvisto di mezzi. Riparte da Verona in luglio, manifestando ancora l’intenzione di raggiungere l’Inghilterra; il 14 gennaio 1902 viene però arrestato dalla gendarmeria elvetica e trovato in possesso di giornali e opuscoli sovversivi; rimpatriato, subisce un’ammonizione, poi viene rimesso in libertà e sorvegliato. Nel 1903 si trova a Verona, occupato come operaio presso il Cotonificio Crespi. Pur non frequentando più i compagni, distaccatosi dall’attività politica, “continua a professare idee anarchiche”. Muore a Verona il 18 dicembre 1922. (A. Dilemmi)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Bibliografia: T. Gaspari, Anarchici e dissenso popolare a Verona (1866-1900), Tesi di laurea, Univ. di Verona, aa. 1987-88, pp. 191, 197-203.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Pietro ed Eusoria Pomari
Bibliografia
- 2003