MAZZA, Caio

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
MAZZA, Caio

Date di esistenza

Luogo di nascita
Malalbergo
Data di nascita
January 10 1856

Biografia / Storia

Nasce a Malalbergo (BO) il 10 gennaio 1856 da Enrico e Elisa Manservigi, pellicciaio. Inizia ben presto la sua militanza nel movimento anarchico ferrarese, diventando assai noto in città perché prende parte, intervenendo, a molte manifestazioni. Subisce varie condanne “per reati contro le persone e contro le proprietà” e nel 1875 è condannato a tre anni di carcere per “ferimento volontario e porto d’armi”. Due anni dopo, nel 1877, è condannato a tre mesi di carcere per “ribellione”. Nel giugno 1892 fonda il giornale «Il Proletario». Ne escono 27 numeri, ma il giornale chiude nel novembre dello stesso anno, dopo aver condotto battaglie astensionistiche e aver sostenuto la nascita di leghe di resistenza e di cooperative, in aperto contrasto con la realtà delle Società operaie di mutuo soccorso. Gerente del giornale è il fratello Arturo, nato nel 1872, anche lui attivo militante anarchico. Nei primi anni del secolo non si hanno altre notizie sui fratelli Mazza. Nel 1907 Arturo è segnalato come attivo propagandista nel Comitato antimilitarista di Ferrara e tutti e due risultano aderenti, nel 1912, al gruppo anarchico di Ferrara e alla Federazione comunista anarchica ferrarese. Negli anni successivi, tra il 1913 e il 1916, Caio partecipa a numerosi convegni anarchici che si tengono a Bologna e in altre località. Poi non si hanno più sue notizie fino alla morte, avvenuta il 20 dicembre 1920. Anche del fratello Arturo non si hanno più notizie fino al 1938, quando è diffidato perché responsabile di commenti sfavorevoli nei riguardi della politica fascista. Il 16 ottobre 1940 è ammonito per attività sovversiva, perché mentre si trova con amici nella sua bottega di calzolaio si lascia andare a critiche contro il fascismo e la guerra. Nel 1942 si trasferisce a S. Remo e qui nel 1942 è arrestato per aver cancellato scritte anticomuniste, ma subito amnistiato (amnistia del ventennale). Da allora non si hanno più notizie su di lui e s’ignorano data e luogo di morte. (C. Silingardi)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Id., b. 3170 Mazza Arturo.
 
Bibliografia: A. Berselli (a cura di), 1892-1992. Il movimento socialista ferrarese dalle origini alla nascita della repubblica democratica. Contributi per una storia, Cento 1992.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Enrico e Elisa Manservigi

Bibliografia

2004

Persona

Collezione

città