DIENA, Emanuele
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- DIENA, Emanuele
Date di esistenza
- Data di nascita
- June 14 1900
- Luogo di morte
- Lucca
Biografia / Storia
- Nasce a San Paolo del Brasile il 14 giugno 1900 da Beniamino e Giovanna Leone, ferroviere, montatore elettricista. Frequenta fino alla seconda tecnica. Secondo una nota biografica conservata al cpc, combatte come volontario in marina durante la Prima Guerra mondiale; il 9 giugno 1919 il consiglio di guerra a bordo della nave Duilio lo condanna a sei mesi di carcere militare per rifiuto di obbedienza (la pena viene condonata); partecipa alla “marcia su Roma” con i combattenti lucchesi pur non essendo inscritto al partito fascista. Negli anni Trenta risulta residente a Massafra (Ta) con la moglie e i tre figli. Non si conosce quando diventi anarchico, ma nel dicembre 1942 D. viene arrestato perché accusato di aver pronunciato frasi offensive nei confronti del capo del governo e dell’alleata Germania e di aver commentato gli avvenimenti del giorno in senso sfavorevole alle potenze dell’Asse. Il 9 febbraio 1943 è assegnato al confino per un anno e condotto a Pisticci (Mt), ove lavora alla costruzione di un tronco ferroviario e si fa notare per le sue azioni di lotta tendenti a ottenere miglioramenti salariali. Liberato alla caduta del Fascismo, si trasferisce a Milano, partecipa alla Resistenza e nell’aprile 1945 diviene comandante delle guardie rosse dell’atm di Porta Vittoria. Nell’immediato dopoguerra rientra a Lucca, collabora alla ricostituzione del gruppo anarchico “P. Gori” ed è segretario dell’Associazione nazionale Perseguitati politici italiani antifascisti. Nel 1969 partecipa alle riunioni preparatorie e alla nascita del nuovo gruppo anarchico lucchese. Muore a Lucca il 30 agosto 1978. (I. Rossi)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; [Necrologio], «Umanità nova», 1° ott. 1978; K. Massara, Il popolo al confino. La persecuzione fascista in Puglia, Roma 1991, p. 227; P. Pontrandolfo, Emanuele Diena a Lucca, «Il GrandeVetro», gen.-feb. 1987.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Beniamino e Giovanna Leone
Bibliografia
- 2003