DEL PAPA, Enea

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
DEL PAPA, Enea

Date di esistenza

Luogo di nascita
Carrara
Data di nascita
April 28 1884

Biografia / Storia

Nasce a Carrara (Ms) il 28 aprile 1884 da Romualdo e Lucia Pracchia, scalpellino. Segnalato, nel 1906, come “anarchico dei più spinti ed audaci”, e condannato per minacce, lesioni e furto, emigra a Marsiglia nel 1912, frequenta i compagni di fede e interviene alle manifestazioni rivoluzionarie, facendosi notare. Quindici anni dopo abita a Tolone, dove tiene una “pessima condotta politica” e si esprime “in termini violentissimi” contro Mussolini. Assiduo alle riunioni anarchiche, che hanno luogo a Marsiglia e nei centri vicini, svolge, nel 1930, “un grande lavoro a tutto danno d’Italia e suoi esponenti” e frequenta, nel 1932, l’anarchico Francesco Barbieri, giunto da poco in Francia, dopo aver collaborato, in Argentina, con Di Giovanni, Umberto Lanciotti e Miguel Arcángel Roscigna. Iscritto nella “Rubrica di frontiera” e nel «Bollettino delle ricerche», D. viene incluso, nel 1933, fra gli attentatori della provincia di Massa Carrara, residenti all’estero, e al principio del 1934 è accusato di aver aggredito un fascista a La Seyne-sur-Mer. Sospettato, qualche mese dopo, di voler rimpatriare, insieme al nipote Romualdo Del Papa, per attentare alla vita di Mussolini, è oggetto di un telegramma, con il quale il capo della polizia fascista ordina a tutti prefetti italiani di “disporre attenta vigilanza e indagini per conseguire fermo detti individui”. Colpito da decreto di espulsione dalla Francia, D. viene schedato dalla Prefettura di Massa il 22 settembre 1937, ed è arrestato più volte dai gendarmi francesi per aver violato il bando di espulsione. Fermato al valico di Mentone il 18 ottobre 1942, nega, durante l’interrogatorio che subisce nella questura di Massa, di essersi occupato di politica oltr’Alpe e di aver conosciuto altri esuli. Assegnato al confino per cinque anni, è deportato a Tremiti, dove resta sino all’8 settembre 1943. S’ignorano data e luogo di morte. (R. Bugiani – S. Carolini – A. Tozzi)
 

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen. 

Bibliografia: A. Dal Pont, S. Carolini, L’Italia al confino, Milano 1983, ad indicemAntifascisti nel casellario politico centrale, 18 voll., Roma 1988-1995, ad nomen

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Romualdo e Lucia Pracchia

Bibliografia

2003

Persona

Collezione

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