DELL'AMICO, Argante

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
DELL'AMICO, Argante

Date di esistenza

Luogo di nascita
Bergiola
Data di nascita
January 15 1895
Luogo di morte
Carrara

Biografia / Storia

Nasce a Bergiola, frazione di Carrara (ms), il 15 gennaio 1895 da Armando e Clarice Dell’Amico, cavatore. Così come il fratello minore Angelo (Carrara 25 ago. 1899) frequenta le prime classi elementari e aderisce da giovane al movimento anarchico prendendo “parte a tutte le manifestazioni sovversive”, che vivacizzano la vita politica e sociale di Carrara e delle zone limitrofe durante tutto il Biennio rosso, “dimostrandosi intransigente, violento e prepotente”(dalla scheda biografica della Prefettura di Massa Carrara, 1° lug. 1927). “Al sorgere del fascismo si iscrive al partito con evidente scopo di sottrarsi a rappresaglie. Dopo pochi mesi si dimette affermando che il fascismo non era fatto per lui”. Insieme al fratello, e lo stesso giorno in cui presenta le dimissioni dal pnf, è coinvolto negli scontri tra fascisti e antifascisti che si svolgono a Bergiola l’8 gennaio 1922. Sottoposti a processo insieme ad altre famiglie di Bergiola presso la Corte d’assise di Massa, i due fratelli vengono assolti da ogni accusa per “insufficienza di prove”. Angelo per evitare le rappresaglie fasciste emigra in Francia dove continua la sua attività antifascista e per questo viene iscritto nella “Rubrica di frontiera” e nel «Bollettino delle ricerche». Argante il 29 marzo del 1927 viene sottoposto a due anni di ammonizione e viene continuamente tenuto sotto una stretta sorveglianza fino alla caduta del fascismo. Entrambi i fratelli sono iscritti nella lista degli “attentatori” della provincia di Massa Carrara stesa dalla Prefettura il 25 febbraio 1938. Argante muore a Carrara il 22 ottobre 1987. (F. Bertolucci)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; ivi, Dell’Amico Angelo Francesco Ernesto; A. Frezza, Notte di sangue a Bergiola, «La Nazione», 10 gen. 1922; Il grave conflitto di Carrara tra fascisti ed ex combattenti. Quattro morti e diversi feriti, «Umanità nova», 11 gen. 1922; La verità sui fatti di Bergiola, ivi, 14 gen. 1922.

Bibliografia: H. Trene [U. Fedeli], Una pagina del martirologo italiano, «L’Adunata dei refrattari», 31 ott. 1925; Alfa, Il martirio di Bergiola, «Il ’94», Carrara, 15 set. 1945; A. Bianchi, Lotte sociali e dittatura in Lunigiana storica e Versilia (1919-1930), Firenze 1981, p. 206.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Armando e Clarice Dell’Amico

Bibliografia

2003

Persona

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