MARCACCI, Cleto Evaristo
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- MARCACCI, Cleto Evaristo
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Lizzano in Belvedere
- Data di nascita
- 26 Aprile 1887
- Luogo di morte
- Parigi
- Data di morte
- 22 febbraio 1957
Attività e/o professione
- Qualifica
- Calzolaio
Nazionalità
- Italiana
Biografia / Storia
- Nasce a Lizzano in Belvedere (BO) il 26 aprile 1887, da Pietro e Caterina Marcacci, calzolaio. Nel 1898 segue il padre che emigra in Germania per lavoro e rientra nel 1904. Aderisce quasi subito agli ideali anarchici ed è schedato dalla polizia nel 1913. Per essere stato, nel 1911 e nel 1912, gerente dei periodici «L’Agitatore», «L’Azione sindacale», «I Problemi», «Rompete le file!» e «La Barricata» tutti fogli sindacali, anarchici e antimilitaristi, subisce numerose denunce.
Dopo avere collezionato una decina di condanne – mentre altri procedimenti erano in corso, anche se saranno tutti cancellati dall’amnistia – tra le fine del 1913 e l’inizio del 1914 espatria in Francia. Arrestato dalla polizia nel 1918 è estradato in Italia e subito mobilitato e spedito al fronte.
Dopo essere stato riformato, viene smobilitato e, alla fine della guerra, ritorna in Francia stabilendosi a Nemours nel dipartimento di Senna e Marna nella regione dell'Île-de-France.
Marcacci durante tutto il periodo della dittatura fascista si mantiene fedele agli ideali libertari e le autorità consolari italiane continuano ad effettuare controlli – l’ultimo dei quali il 9 marzo 1942 –. Muore a Parigi il 22 febbraio 1957. (N.S. Onofri)
Fonti
- Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Archivi
- L. Bettini, Bibliografia dell’anarchismo, vol. 1 t. 1. Periodici e numeri unici anarchici in lingua italiana pubblicati in Italia (1872-1971), Firenze 1972, pp. 23, 248, 252.
Bibliografia
- 2004