MANNONE, Giovanni
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- MANNONE, Giovanni
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Marsala
- Data di nascita
- April 25 1891
- Luogo di morte
- Verona
Biografia / Storia
- Nasce a Marsala (TP) il 25 aprile 1891 da Giovanni e Marcucci Ernesta, studente. Di carattere taciturno e amante della lettura, specialmente di opuscoli e giornali sovversivi, si avvicina giovanissimo al locale gruppo anarchico animato da Antonino Azzaretti. Prende parte alle manifestazioni anticlericali organizzate dagli anarchici nell’ottobre 1909, in occasione della fucilazione di Ferrer, e alla fondazione, di poco successiva, dell’associazione del “Libero Pensiero”. A nome di quest’associazione, invita Paolo Schicchi, reduce da Pisa, a tenere a Marsala l’8 agosto 1910 una conferenza istruttiva sul tema Scienza e religione, che avrà un successo travolgente e porterà alla fondazione dapprima di un Circolo di Studii Sociali, con annessa biblioteca, e poi, il 23 ottobre 1910, del “Proletario Anarchico”, giornale settimanale che, sotto la direzione dello stesso Schicchi, svolgerà una preziosa opera di riorganizzazione del movimento anarchico isolano. M. fa precedere l’apparizione del giornale da un numero unico, “Tredici Ottobre”, commemorativo di Ferrer, il cui sequestro provoca la sua denuncia, per abuso di autorità, nei confronti del delegato di P.S. Frequenta intanto con ottimo profitto l’istituto Tecnico di Trapani, dimorando presso il vecchio anarchico Giannitrapani. Collaboratore assiduo del “Proletario Anarchico” (pseud. Manno e M. Gino), vi pubblica testi poetici e di critica ispirati al futurismo “azionista”, incoraggiato dallo stesso Schicchi. Ma è la sua attività militante a impensierire maggiormente la polizia, in rapporto anche alla sua giovane età. Compare infatti tra i firmatari dell’appello del marzo 1911 per un convegno regionale anarchico da tenersi a Marsala per “riannodare le forze anarchiche siciliane e i metodi di propaganda”. Il 24 ottobre dello stesso anno è chiamato sotto le armi. Riesce inizialmente ad ottenere vari congedi provvisori finché il 19 settembre 1912, dietro pressioni del prefetto di Trapani, viene assegnato al 73° RGT Fanteria e poi alla 2ª compagnia di sanità di stanza in Piemonte. Rientrato a Trapani nel dicembre 1913, M. riprende gli studi all’istituto Tecnico e il suo posto nel movimento. Ciò ne provoca il richiamo, il 24 luglio 1914, presso la 12ª compagnia di sanità di Palermo. Il prefetto di questa città insiste, a sua volta, perché venga inviato al fronte. Muore il 10 novembre 1918 all’Ospedale Militare di Verona. (N. Musarra)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, casellario Politico Centrale, ad nomen; Archivio di Stato Palermo, Gabinetto Questura (1920-1943), b. 450 (1914), f. Mannone Giovanni.
Bibliografia: Il dizionario del futurismo, a cura di E. Godoli. – Firenze, 2001, ad vocem.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Giovanni e Marcucci Ernesta
Bibliografia
- 2004