​MALCANGI, Cataldo

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
​MALCANGI, Cataldo

Date di esistenza

Luogo di nascita
Corato
Data di nascita
November 28 1848

Biografia / Storia

Nasce a Corato (BA) il 28 novembre 1848 da Pasquale e Maria Tarantini, possidente. Studia, come Cafiero e Covelli, nel seminario di Molfetta e poi all’università di Napoli. D’idee repubblicane, nel 1876 viene eletto consigliere comunale di Corato nella lista del “partito progressista”. L’anno dopo aderisce alla locale sezione dell’Internazionale della quale, nel 1878, cura la pubblicazione in opuscolo dell’organamento interno. Sottoposto a procedimento penale, il 20 gennaio 1879 viene assolto dalla Corte di Appello di Trani per insufficienza d’indizi. Il circolo “L’Uguaglianza” di Corato, fondato da M., darà mandato a Merlino di rappresentarlo al congresso di Londra del luglio 1881. Negli anni seguenti, M. partecipa al lavorìo segreto, condotto da Merlino, Palladino e Murgo, per far rinascere la Federazione pugliese. In questo quadro s’inseriscono le candidature-protesta di Cafiero e Cipriani presentate a Corato nel 1884. Sposatosi nello stesso anno con una gentildonna di Molfetta, M. si trasferisce in questa seconda città dove continua la sua attività propagandistica, subendo tra gli altri un processo per offese alla religione da cui finisce assolto. Nel 1885 è in contatto con la redazione de “L’Intransigente” di Venezia e vi invia l’adesione del gruppo molfettese al congresso di Forlì del 15 marzo 1885, nel quale si tenta di ricostituire la Federazione Italiana dell’Internazionale. A Molfetta conosce Sergio De Cosmo e collabora alle sue varie iniziative politiche ed editoriali. Tornato a Corato nel 1889, dà vita ad un gruppo socialista anarchico ma aderisce nello stesso tempo alla Federazione Radicale del Barese, divenendo membro del suo Comitato Federale. Inclina infatti verso l’eclettismo politico di sinistra, entrando in contrasto con De Cosmo e le posizioni “estreme” assunte dai compagni del gruppo “Humanitas” di Molfetta. Nel 1894 è consigliere ed assessore comunale di Molfetta. Ciò non impedisce il suo arresto, nel luglio 1894, per associazione a delinquere, insieme a De Cosmo, Pappagallo, Cosito ed altri 5 anarchici molfettesi. Il 31 gennaio 1895 verrà assolto per inesistenza di reato. Candidato radicale al Consiglio Provinciale, con un programma elettorale che prevede il sostegno finanziario dell’ente provinciale per la costituzione a Bari di una Camera del lavoro, vi viene eletto il 14 luglio 1895 insieme ad Antonio Bucci e a Guglielmo Schiralli. Il 1° maggio 1898 scoppiano a Molfetta i moti del caro-pane, anticipando di qualche giorno quelli nel resto d’Italia, con incendi, saccheggi e omicidi degli “affamatori del popolo”. M. viene arrestato e la sezione socialista, a cui si era iscritto, disciolta. Il tribunale di Trani, con ordinanza del 25 maggio 1898, dichiara tuttavia il non luogo a procedere nei suoi confronti. Inizia la sua collaborazione ai giornali «Avanti!», socialista, e «Il 1799» di Napoli, repubblicano, ed intrattiene corrispondenza con la redazione del giornale anarchico «L’Agitazione» di Ancona. Il 25 marzo 1902 viene rieletto consigliere comunale, carica che mantiene fino al luglio 1908. Data la sua età, non essendo più considerato pericoloso, viene radiato dallo schedario dei sovversivi il 20 febbraio 1912. S'ignorano data e luogo di morte (N. Musarra)

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Archivio di Stato Baria, Gabinetto Prefettura, I vers., b. 62, ff. 16 e 24; Archivio di Stato Trani, Tribunale Penale, b. 231 (1896), f. 5741.
 
Bibliografia: L. Briguglio, Il Partito Operaio Italiano e gli anarchici, Roma 1969; M. Spagnoletti, Riflessi del dibattito ideologico sull’azione degli anarchici pugliesi (1874-1884), «Archivio Storico Pugliese» 1978; Il movimento socialista e popolare in Puglia dalle origini alla Costituzione (1874-1946), vol. II, Bari 1985; L. Guttagliere, Gli anarchici in Puglia dal 1872 al 1892, Poggibonsi 1986; G. De Gennaro, La polemica tra l’anarchico Sergio De Cosmo ed il marxista Leonardo Mezzina a Molfetta negli anni 1889-1893, «Risorgimento e Mezzogiorno», Bari, n. 1, giu. 1994; E. Mazzoccoli, Bibliografia di un periodico. “Spartaco. Organo della democrazia pugliese”, Bari, 1882-1899, «Risorgimento e Mezzogiorno», n. 1, giu. 1996.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Pasquale e Maria Tarantini

Bibliografia

2004

Persona

Collezione

città