CORUCCI, Romolo

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Date di esistenza

Biografia / Storia: Nasce a Pisa il 3 marzo 1895 da Armando e Isabella Boscaini, pulimentatore di mobili e rivenditore di frutti di mare. È attivo nel movimento anarchico negli anni precedenti allo scoppio della Prima Guerra mondiale. Subisce numerose denunce da parte delle autorità per “porto abusivo di armi, resistenza a pubblico ufficiale, violenza e furto”. Ardito del popolo nel 1921, durante il fascismo è sottoposto a continua vigilanza ed è arrestato diverse volte. Negli anni Trenta è oggetto di “denunce anonime” di alcuni “giovani cattolici pisani” che in una lettera a Benito Mussolini lo definiscono “pregiudicato e di più anarchico, pericoloso” che fa “propaganda antifascista”. In una nota informativa della polizia dell’aprile del 1943 è ritenuto “elemento disfattista” frequentatore della fiaschetteria di Giovanni Volterrani in piazza Chiara Gambacorti dove si riuniscono diversi operai di “sentimenti o trascorsi anarchici” come Cafiero Cini, Guido Monti e altri. C. viene condannato il 12 giugno 1943 a tre anni di confino di polizia (località Banzi) e riconquista la libertà nell’agosto 1943. Muore a Pisa l’8 luglio 1983. (F. Bertolucci)

Fonti: Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.

Bibliografia: Antifascisti nel casellario politico centrale, 18 voll., Roma1988-1995, ad nomen.