COLLI, Aristide
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- COLLI, Aristide
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Livorno
- Data di nascita
- August 6 1870
Biografia / Storia
- Nasce a Livorno il 6 agosto 1870 da Domenico e Luisa Bagnoli, calzolaio. Militante anarchico dal 1888, è vittima di un serio infortunio, mentre presta servizio militare in Marina. Tornato all’Ardenza, organizza numerose conferenze libertarie, invitando gli avvocati P. Gori e Luigi Molinari e il direttore del «Combattiamo!» di Genova, Eugenio Pellaco, e si dà “ a tutt’uomo a fare propaganda” anarchica. Il 26 gennaio 1894, “dopo i dolorosi fatti della Sicilia e della Lunigiana”, cerca di “eccitare gli animi alla rivolta e alla distruzione degli ordini costituiti” e il 24 agosto viene schedato come “anarchico individualista”. In seguito C. viene assegnato al confino per tre anni e il 7 gennaio 1895 è deportato nella colonia di Porto Ercole. Rilasciato condizionalmente il 16 novembre 1896, viene arrestato il 14 settembre 1898 per “associazione a delinquere” e prosciolto il 22 ottobre. Nel 1907 scrive qualche articolo su «La Protesta umana» di Milano e il 4 novembre 1913 ribadisce, al comizio elettorale repubblicano, che ha luogo a Livorno, che gli anarchici non prenderanno parte alle votazioni. Dopo l’ascesa del fascismo, continua a professare le idee libertarie e viene “convenientemente” vigilato. La sorveglianza prosegue fino alla caduta del regime, lui rimane anarchico e non si piega agli “schiavisti nerocamiciati”. S’ignorano data e luogo di morte. (G. Piermaria – A. Tozzi)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.
Bibliografia: A. Boschi, Ricordi del domicilio coatto, Torino, Seme anarchico, 1954, p. 19; Id., Ricordi. Eugenio Pellaco, «Il Seme anarchico», n. 11, nov. 1955.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Domenico e Luisa Bagnoli
Bibliografia
- 2003