CIOMPI, Cupido Vittorio Pietro

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Date di esistenza

Biografia / Storia: Nasce a Pontedera (Pi) il 12 novembre 1883 da Cesare e Argentina Vespi, calzolaio. Chiamato comunemente “Romano” è, secondo le autorità, “analfabeta ma di discreta intelligenza”. Subisce diversi arresti e nel 1898, durante i moti del caropane, è condannato a cinque mesi di reclusione per “lesioni gravi”. Lo stesso reato gli viene contestato anche nel 1901 e viene condannato a un anno di carcere. Fra il febbraio del 1904 e il giugno del 1905 risiede a Marsiglia, ove continua a svolgere sia la sua professione che la sua militanza nel movimento anarchico. Rientrato a Pontedera nel 1907, è uno degli animatori del gruppo anarchico “Alba dei liberi” e capo squadra della Compagnia di Pubblica Assistenza di Pontedera. S’ignorano data e luogo di morte. (F. Bertolucci)

Fonti: Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.

Bibliografia: R. Cerri, Pontedera tra cronaca e storia 1859-1922, Pontedera, 1982, pp. 192-193; Antifascisti nel casellario politico centrale, 18 voll., Roma 1988-1995, ad nomen.