CIMNAGHI, Giovanni
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- CIMNAGHI, Giovanni
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Bergamo
- Data di nascita
- October 14 1872
- Luogo di morte
- Milano
Biografia / Storia
- Nasce a Bergamo il 14 ottobre 1872 da Pasquale e Rachele Tassetti, tipografo. Dopo aver compiuto studi tecnici, trova un impiego come operaio tipografo. Negli anni Novanta si trasferisce a Milano, dove frequenta il circolo elettorale socialista di Corso Ticinese e dove si iscrive al sindacato dei tipografi. Dopo i moti del maggio 1898 viene arrestato e rilasciato. Per evitare ulteriori provvedimenti, ripara in Svizzera, a Lugano, dove aderisce all’anarchismo. Dopo l’amnistia rientra in Italia, dedicandosi con intensità alla propaganda anarchica anche grazie alle sue doti di buon parlatore. Mantiene contatti con gli anarchici residenti a Lugano attraverso frequenti viaggi fatti insieme ad altri compagni. Agli inizi del nuovo secolo si traferisce a Buenos Aires, dove collabora al giornale anarchico «L’Avvenire» diretto da Felice Vezzani. A Buenos Aires prende parte alle conferenze tenute dal socialista Dino Rondani, contestandone duramente le posizioni ed esaltando il regicidio di G. Bresci. Dall’Argentina spedisce stampa e giornali anarchici ai suoi compagni italiani. Espulso dall’Argentina, si trasferisce in Brasile, a San Paolo, dove il 27 dicembre 1902 viene arrestato in casa dell’anarchico Tobia Boni. Rilasciato e diffidato, nell’estate 1903 rientra a Milano, si stabilisce presso i parenti della moglie e apre una bottega di erbivendolo, dichiarando di abbandonare la militanza anarchica. Nel 1908 lo ritroviamo su posizioni socialiste riformiste e nel novembre 1917 è fautore della Prima Guerra mondiale. Nel dopoguerra sostiene i partiti dell’ordine, e per questo nel giugno 1930 viene radiato dallo schedario dei sovversivi. Muore a Milano il 14 settembre 1940. (G. Mangini)
Fonti
- Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Archivio dello Stato - Bergamo, Fondo Questura - Sovversivi, b. 30, ad nomen.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Pasquale e Rachele Tassetti
Bibliografia
- 2003