CIAPELLONI, Raul

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Date di esistenza

Biografia / Storia: Nasce a Fabriano (An) il 6 marzo 1879 da Raniero e Palmira Venturelli, impiegato. Sin dalla fine dell’Ottocento è fra gli anarchici più in vista della sua città, facendo parte del gruppo “Germinal” e inviando corrispondenze a «L’Agitazione». Vanta un’istruzione ginnasiale, è presente in tutti gli incontri pubblici del movimento libertario e nel giugno 1907 interviene al congresso nazionale di Roma con un documento – redatto insieme a L. Fabbri – sulla propaganda anticlericale. Sottoscrittore dell’«Alleanza libertaria», nel marzo 1910 ospita un incontro per la realizzazione a Fabriano di un monumento a Ferrer. Nel gennaio 1911 nasce il gruppo “P. Gori”, che acclude un circolo di studi sociali con sede in casa dello stesso C., il quale si profonde in un ciclo di conferenze sul pensiero libertario rivolte ai più giovani. Collaborano con lui Attilio Franca, Fausto Fiorani, Olimpiade Agostinelli e Giuseppe Vedova. Il 30 novembre 1911 C. presiede una riunione intesa a organizzare la protesta contro l’avvenuto arresto di Maria Rygier a Bologna. Negli anni successivi si allontana dalla politica e durante il fascismo si iscrive al Sindacato nazionale cartai, mostrandosi favorevole al regime, come egli stesso dichiara in una lettera al podestà fabrianese. Nel 1928 è radiato dallo schedario dei sovversivi. Muore a Fabriano il 2 marzo 1949. (R. Giulianelli)

Fonti: Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Archivio dello Stato - Ancona, Questura, Sorvegliati politici 1900-1943, b. 32a, ad nomen.