CHIORRI, Vincenzo

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Date di esistenza

Biografia / Storia: Nasce a Serra San Quirico (An) il 19 febbraio 1876 da Vincenzo ed Elisa Bernabucci, macellaio. Risulta essere uno dei principali esponenti del movimento anarchico a Serra San Quirico nei primi anni del nuovo secolo. È in relazione epistolare con i redattori dell’«Agitazione» di Ancona e non di rado vi pubblica scritti di suo pugno, tanto che nella perquisizione operata alla sede del giornale il 7 luglio del 1900 il suo nome compare distintamente nei registri sequestrati. Riceve giornali anarchici da tutte le parti d’Italia e spesso viene denunciato per attività sediziosa. Nell’aprile del 1913 pubblica sull’«Agitatore» di Bologna un articolo raccomandando l’astensione dal voto alle prossime elezione amministrative e politiche. All’uscita di «Volontà», ne diviene subito collaboratore. Partecipa ai moti della Settimana rossa a Serra San Quirico e durante gli anni della Prima Guerra mondiale spesso svolge il ruolo di agitatore, intervenendo contro il conflitto e il militarismo. Con l’avvento del regime si discosta dalla politica attiva ma “conservando le sue ideologie e prediligendo ancora la compagnia di elementi sospetti in linea politica”. Muore a Serra San Quirico l’8 novembre 1958. (R. Lucioli)

Fonti: Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen; Archivio dello Stato - Ancona, Questura, Sorvegliati politici 1900-1935, b. 31, ad nomen.