CENDERELLI, Angelo

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Date di esistenza

Biografia / Storia: Nasce a Carrara (ms) il 27 marzo 1861 da Ambrogio e Maria Malatesta, cavatore. Aderente al movimento anarchico dal 1888, secondo un rapporto della Questura “è segnalato quale uno dei più spinti e arditi capi della federazione dei gruppi anarchici rivoluzionari di Carrara; compagno dei più arditi, quali Arata, Ghio, Puntoni”. Ha sempre fatto propaganda attiva ed è in continuo contatto con libertari di Sarzana, Ortonovo e Massa: Viene sospettato di non essere estraneo alla esplosione di dinamite davanti al commissariato di Pubblica sicurezza di Carrara in data 26 novembre 1888, ma non è processato. Viene ammonito nel 1889 in quanto uno dei più audaci propugnatori dell’idea anarchica. È sospettato di essere presente in località Foce il 13 gennaio 1894, durante i moti insurrezionali della Lunigiana, nello scontro a fuoco tra i manifestanti ed i carabinieri, ma non vengono trovati testimoni per poterlo incriminare. Il 31 dicembre 1895 viene assegnato per due anni al domicilio coatto a Ponza, ma il provvedimento non è eseguito in quanto C. è latitante. Dal 1911 risiede costantemente all’estero, negli USA, in Algeria, in Francia e in Spagna. Nel 1941 risulta ancora risiedere all’estero. S’ignorano data e luogo di morte. (I. Rossi)

Fonti: Fonte: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.