CELEGHIN, Celio
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- CELEGHIN, Celio
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Castelguglielmo
- Data di nascita
- October 27 1875
Biografia / Storia
- Nasce a Castelgugliemo (Ro) il 27 ottobre 1875 da Antonio e Clementina Piron, bracciante. Nel luglio 1920 viene denunciato per attentato alla libertà del lavoro. Nell’aprile dell’anno successivo viene arrestato per sparo di rivoltella, lancio di bombe e ferimento di un fascista. Reati per i quali subisce una condanna a quattro mesi di detenzione. Verrà tuttavia assolto in appello per amnistia. In questi anni è segretario dell’ufficio di collocamento e come tale istituisce ad Ariano Polesine (ro), comune nel quale risiede, una “scuola anarchica” in una sala della Casa del Popolo, alla quale sono iscritti venti giovani. Nel gennaio del 1923 viene nuovamente denunciato per possesso di una pistola. Secondo un cenno biografico della prefettura di Rovigo, relativo agli anni fino al 1925, risulterebbe “di carattere tranquillo ma lavoratore fiacco e indolente che vive miseramente”. Nel 1935, pur continuando a professare idee anarchiche e specialmente antifasciste, si “tratterrebbe dal propagandarle per timore dei fascisti, dai quali è stato più volte bastonato”. Non si è mai iscritto ai sindacati fascisti, riuscendo a vivere con la conduzione in affitto di tre ettari di terreno, le autorità lo propongono per l’ammonizione. Ha una numerosa famiglia con sei figli, quattro dei quali li chiama: Pensiero, Vir, Liberata, Novello. Ancora nel 1940 i carabinieri gli perquisiscono l’abitazione senza trovare nulla di particolare. S’ignorano data e luogo di morte. (V. Zaghi)
Fonti
- Fonti: Archivio dello Stato – Rovigo, Questura, Casellario politico, b. 22, ad nomen.
Bibliografia: V. Zaghi, L’eroica viltà. Socialismo e fascismo nelle campagne del Polesine 1919-1926, Milano, 1989, p.197.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
- 181
Note
- Paternità e maternità: Antonio e Clementina Piron
Bibliografia
- 2003