CECCHI, Torquato

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
CECCHI, Torquato

Date di esistenza

Luogo di nascita
Poggio a Caiano
Data di nascita
January 5 1872

Biografia / Storia

Nasce a Poggio a Caiano (Po) il 5 gennaio 1872 da Camillo e Albina Rocchi, muratore. Aderisce al movimento libertario dopo aver militato nelle file del PSI. Prende parte ai moti del maggio 1898 e deve emigrare all’estero, a Vienna e successivamente in Francia, paese dal quale viene espulso nel 1900. Rientrato in Italia, nel 1901 è segnalato come un propagandista anarchico molto attivo, che per “diffondere le idee nelle quali crede si reca spesso in varie città”. La sera del 28 agosto 1901, in occasione di un contraddittorio svoltosi a Poggio a Caiano fra l’avvocato Campodonico, monarchico, e il socialista Alberto Furno, C. mobilita “molti socialisti ed anarchici di Sesto, Peretola […] Brozzi e frazioni limitrofe, facendo occupare ad essi quasi tutto il teatro, ed eccitandoli […] a commettere disordini che [sono] scongiurati mediante la di lui espulsione dalla sala”. Nel 1911 risulta che C. non si occupa più di politica. In quello stesso anno si trasferisce nel comune di Signa. Nel 1928 la polizia segnala che C. si dimostra favorevole al regime, ma il prefetto di Firenze non ritiene opportuno radiarlo dallo schedario dei sovversivi a causa dei suoi precedenti politici. È ancora vigilato nel 1940. S’ignorano data e luogo di morte.

Fonti

Fonti: Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Casellario politico centrale, ad nomen.

​Bibliografia: A. Affortunati, Mille volte no. Sovversivismo ed antifascismo nel Carmignanese. Con un profilo di Fortunato Picchi, Montespertoli 1999, p. 44.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Camllo e Albina Rocchi

Bibliografia

2003

Persona

Collezione

città