​LANARI, Enea

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
​LANARI, Enea

Date di esistenza

Luogo di nascita
Jesi
Data di nascita
March 28 1878
Luogo di morte
Roma

Biografia / Storia

Nasce a Jesi (AN) il 28 marzo 1878, da Pacifico ed Edvige Contadini, imbianchino. Inizialmente aderisce al PSI e nel 1895 lavora nella campagna elettorale a favore dell’avvocato Vittorio Lollini di Roma. Ma dopo questa esperienza si avvicina al movimento anarchico. Sul finire del 1897 è indagato perché sembra intenzionato a commettere un reato politico. Nel luglio del 1898 emigra a Genova in cerca di occupazione. Nei primi anni del Novecento si sposta continuamente per motivi di lavoro fra Jesi, Genova e Milano, mantiene intatti i suoi principi e inizia una propria attività di pubblicista, che lo porta nel 1909 ad essere redattore del giornale genovese «Il Lavoro». Durante la Prima guerra mondiale è al fronte come corrispondente di vari giornali, fino a che Bissolati non lo chiama a Roma a collaborare con il giornale «L’Italia del popolo». Partecipa con D’Annunzio all’impresa di Fiume quale redattore della «Vedetta d’Italia». Nel luglio del 1928 è nominato Cavaliere della Corona d’Italia. Muore a Roma il 10 ottobre 1965. (R. Lucioli) 

Fonti

Fonti: Archivio di Stato Ancona, Questura Sorvegliati politici 1900-1940, ad nomen.

Codice identificativo dell'istituzione responsabile

181

Note

Paternità e maternità: Pacifico ed Edvige Contadini

Bibliografia

2004

Persona

Collezione

città